giovedì 29 gennaio 2015

Quando ci si sente adulti? Cosa vuol dire essere bambini? (Riflessioni sul Piccolo Principe)

Ci si sente quando si ha la responsabilità delle cose, quando sappiamo che dobbiamo rispettare, essere significa anche che possiamo viaggiare dove vogliamo perchè non siamo bambini e ci rendiamo conto di ciò che facciamo pensando con la testa.
Essere bambini significa immaginarsi tante cose usando la fantasia perchè i bambini non possono sapere la vera realtà sono curiosi, quando quello che c'è intorno e si immaginano un mondo a cui loro pensano che in realtà non è.
Io preferisco essere un adulto come tutti quanti cioè avere la responsabilità delle cose , pensare alle cose giuste.
FERNANDO
Mi sento adulto quando ci riesco a fare le cose da solo senza aiuto.
Mi sento adulto quando inizio a fare dei lavoro molto importanti è impegnativo.
Mi sento adulto quando so badare a me stesso senza l'aiuto di nessuno. 
Essere bambini vuol dire giocare con gli altri tipi di giochi. Vuol dire fare gli scherzi molto sciocchi agli altri, fare lo sciocco in giro con altra gente.
Essere bambini vuol dire comportarsi invece di bene molto male e non capire. 
Preferisco essere ancora un bambino che adulto perchè così posso giocare.
FEDERICO
Si sentono adulti quando leggono il giornale, vai in giro fino a tardi o quando hai un lavoro in ufficio.
Essere bambini vuol dire guardare il mondo con occhi curiosi e fare tantissime domande agli adulti ad esempio quanto è grande New York oppure è alta la Torre Eiffel o scoprire di leggere è bello oppure no. 
Per me vuol dire così.
Preferirei essere bambino così avrei ancora la mia casetta di legno e il sabbiolo fuori casa.
SILVANO

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io il sabbiolo non l'ho mai avuto anche se mi sarebbe piaciuto.
Mi piacerebbe tornare bambina per saltare nelle pozzanghere e sporcarmi tutta.
Marzia

federichini@73gmail.com ha detto...

Cara Marzia allora eri proprio asina come tutti gli altri.
Federico

Anonimo ha detto...

Anch'io preferirei essere ancora bambina, anche se una casetta di legno non ce l'ho mai avuta. Però avevo la tenda degli indiani presa con i punti delle merendine!
Marina

federichini@73gmail.com ha detto...

Cara Marina allora ti divertivi molto ma potresti divertirti ancora.
Federico