Buongiorno ragazzi nell'articolo di oggi vi parlo dell'implementazione di smart working e la didattica a distanza che ha ingrandito la mole di dati personali in circolazione online, aumentando così le minacce e i tentativi di frode sempre più difficili da individuare e che colpiscono aziende e utenti privati.
Ecco allora i 5 consigli degli esperti alle aziende per proteggere i dati gestiti:
1-NON APRITE QUELLA MAIL - Non aprire mai link e allegati nelle mail provenienti apparentemente da banche, poste e indirizzi sconosciuti in cui vengono richieste credenziali e dati personali.
2-PROTEGGI IL COMPUTER CON 1 ANTIVIRUS, NON TROPPI – L’antivirus aiuta a identificare le minacce e a proteggersi: ricordarsi di aggiornarli insieme al sistema operativo e al browser/su internet per mantenere alta la protezione.
3-PASSWORD COMPLESSE E AGGIORNATE E L' ANSWER - Utilizzare password complesse, non riconducibili ai propri dati, cambiandole con frequenza e non utilizzando la stessa per portali diversi. In alcuni casi è obbligatorio aggiungere, lettere e numeri.
4-SÍ AI SOCIAL: MA ATTENZIONE AI DATI - Per non diventare complici dei malintenzionati, evitare di diffondere informazioni personali sui social network, come ad esempio foto dei propri documenti di riconoscimento.
5-SE IL SERVIZIO È GRATIS, IL PRODOTTO SEI TU Prestare attenzione ai cookie e quando si clicca “acconsento”. Si potrebbe autorizzare il trattamento dei dati per finalità di marketing indesiderate.
6- I profili social come Facebook o Instagram offrono diverse opzioni per modificare il proprio profilo dei dati personali e inoltre riuscire in qualche modo a mantenere riservati i propri contenuti. Suggerimento: tenere il proprio profilo privato senza espanderlo.
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