(Sesto capitolo - Il regno torna alla normalità)

Dopo aver spento l'incendio che avevano causato i pirati, re Artù Pendragon, figlio di Uter pendragon che ha fondato la federazione dei Pendragon, tornò al castello. Ora Caio Merlino Britannico  stava dando un consiglio ad Artù, re di tutta l'Inghilterra, di Camelot, di Avalon e di Albione dove Artù ha estratto la spada Excalibur.

Excalibur è la più famosa spada che sia mai stata fabbricata ed è stata creata a Camelot da un fabbro di armi di nome Ghingamesc e da un vecchio re in pensione perché era troppo vecchio per governare il regno dei Draghi. 

Era l'anno 3.450 e avevano fatto l'incoronazione ad Artù con il rito dei Druidi. Dopo aver  pregato gli dei e fatto la cerimonia, subito fu fatto quell'altra cerimonia cristiana perché i preti volevano farlo diventare un re cristiano. Si fece buio e tutti tornarono al castello con la luna che illuminava a loro il cammino.

Mentre stavano pensando a cosa avrebbero mangiato al castello, Artù fu rapito da una strega bellissima e lui fu catturato perché la strega era troppo bella e lui era troppo magro, allora fu portato al castello delle streghe e gli dissero: "Ecco a lei sua maestà, il premio per l'incoronazione" e lui si mise a mangiare perché aveva tantissima fame e banchettò anche la strega insieme a lui.

La strega si innamorò del re da tanto che era bello formoso ormai come lei e si sposarono, più tardi si venne a sapere che la strega si chiamava Ginevra III, ebbero 12 figlie e 12 figli.

Il regno fu salvato dal matrimonio di loro due e gli altri finalmente non ebbero più problemi ad essere formosi davanti al castello delle streghe che avevano preso non con la forza ma con i dolci e con amore. Fine. Ciao da Silvano.

 

Artù Pendragon

 

Castello di Camelot 

Castello delle streghe