Il pranzo di compleanno della Giuseppina era a base di: pasta fresca con il sugo pesto e alla amatriciana, tipo i gnocchi o le lasagne poi le tagliatelle, spaghetti e tanta alla altra pasta fatta su a mano e non c'erano le macchine. Ok? Questi sono i primi.
I secondi faceva pollo, pesce, faraona, poi c'era a Settembre o Ottobre le quaglie con la panna. Poi c'erano gli antipasti tipo l'insalata russa, la capricciosa, il cotto o crudo e il salame e tante cose. Poi le erbe col ripieno e poi tante cose. Poi faceva su le cotolette alla valdostana con prosciutto cotto, fontina e pomodori tutti attorno alla padella. Poi c'era magari anche il pesce che era morto: l'anguilla con i piselli, e poi c'eran anche la Bosa ripiena che è un pesce grosso. Ok?
Dolce c'era: la torta fredda poi mi sembra che faceva il profitterol, poi la torta quella bianca, il pan di Spagna e la ciambella. La torta fredda è: biscotti secchi, cognac, il budino cioccolato e la vaniglia, sopra spalmi su il primo strato, il secondo e sempre così. Più è alta e più la metti nel frigorifero. Più è alta e più hai voglia di mangiarla.
Le emozioni che ho fatto in quelle situazioni lì erano di lavorare, di guardare sopra, di aiutare la mia mamma e di fare anche tante cose e di farla divertire e tutto all'incontrario. Diceva sempre 'Fai questo, fai quell'altro e io lo facevo e imparavi'.
Saluti a lei che spero mi guarda giù ancora, poi il secondo quello che è arrivato Sabato alle 5 e 30 Dani + I., poi c'è quello che ascolta adesso e che è tuttora un bel biondone che si chiama Seba, poi quello che le ferie Jonny, Silvano, Manu, Michael, Paola, Fede, Mone, le due sorelle Cinzia e la Marzia che domani non vedo, la Frency e la Barby, Michi, la Nico, Aldo che spero ritorni, tutto il CSE , tutto il CDD, Andrea e tutti quelli che mi conoscono.
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