Come era bella la mia casa nel 1977

 Nel 1977 la mia casa era fiorita, come dei fiori chiari chiari e non scuri. Era una casa rosa, dato che ho visto il mio muro rosa come una notte rosa. Era una casa che non era incasinata, non c'è il caos. Non facevano casino e non c'erano i rumori. I vicini non picchiettavano sui muri come adesso. Mettevi a posto tutte le cose se erano in disordine. Si scopava, si facevano le pulizie. Ok?

Poi si pitturava nuovo e non c'erano le macchie. Si tirava giiù la carta da pareti. I quadri devonoessere  liberi.

Si mettevano a posto anche le sedie ed i divani e gli armadi con le loro cose.

Di negativo c'è dire però che i vicini erano peggio. Adesso è tutto cambiato: ti parlano bene, ti trattano, ti giustificano e fanno i loro conti.

Adesso se metti a posto le cose metti a posto gli scalini, le porte, le finestre.

Spero che la casa sia di più sempre più spesso e le cose da ampliare siano cose da fare.

Saluti per primo: me stesso, poi quelli che sono in ferie (Jonny e Giovanni), Nando, Fede, Lanzanova, poi quelllla super dolce capo della Cinzia, poi la Marzia e i suoi spritz di Agosto, Michael, Mone, Manu, la Paola, tutto il CSE, tutto il CDD, Dani + I., Barby e la Frency, Michi e quella grandissima e bellissma Nico, Aldo che ritorni, CDD CSE e l nostro SFA tutto e la Comunità.