Scavalco la gita a Vezza D'Oglio e parlo di Brescia. A Vezza ho fatto un pezzo verde di tragitto sulla fune e gli altri si lanciavano da pianta a pianta. Claudio ha fatto un volo. Mi hanno preso col pulman a Pisogne con la Marzia, Ivan, Fede e Mattia. Siamo andati giù a Brescia. Volevo farli entrare tutti e quattro alle case Aler a Brescia, ma c'era la guardia giurata che non voleva e c'era l'altra persona che ha tirato su le prenotazioni e sono entrato all'Aler alle 11 e 25. Abbiamo preso anche la metrò o il metrò fino a via Europa e poi siamo andati a mangiare il pane quello morbido e scuro che sarà di segale. Io ho mangiato basilico e mozzarella morbido. Silvano patate e gorgonzola. Il panino era croccante e anche morbido. C'era il caffè e c'era anche il dolce.
A un certo punto Silvano non aveva più il cappellino. Abbiamo preso la metrò e il bus. Vuoi ancora altro? Sì sì sì. La gita è stata bella, non aggressiva, ma tenace e appetitosa. Una gita estremamente appassionata e raggiante.
Saluto la gita di Brescia, tra parentesi dobbiamo andare a mangiare al castello di Brescia per mangiare quel famoso panino morbido e lo portiamo su al castello. Saluto il primo che pensa sempre e farà un altro viaggio col papi Alessandro Lanzanova, poi questo che vuole andare al GVS Simone, quello che festeggia il 20 Seba, quello che è andato a Pisogne a festeggiare che era contento di non vedermi Jonny, Tebaldo, Silvano, Bianchini, Fede, la Giulia Fontana, Vincenzo Ghiroldi, Frency e la Barby, Marcone, Patrick, Nico e Aldo, l'Anita, la Dorina, la Martina Pelamatti, Cinzia e la Marzia le due sorellone stra, poi tutta la Comunità e il CSE e lo SFA, poi dulci in fundo il mio super Max dolcissimo angelo dorato Dani e saluti il papi e Mario più la I.
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