lunedì 19 febbraio 2024

(QUARANTASETTESIMO CAPITOLO - LE SACERDOTESSE DI AVALON ZERO E VIVIANA, LA SACERDOTESSA DI ALBIONE)

Montecchio, 19 Febbraio 2024, lunedì    

Ho iniziato a scrivere questo capitolo il 25 Settembre 2023 e ho finito di scriverlo il 19 Febbraio 2024, il giorno della pubblicazione.

Ad Avalon correva l'anno
3.560608080888352288080532872728889101112131141516171819 d. Zeusla gente parlava ancora di Re Artù Pendragon e della spada "Excalibur", la mitica e leggendaria spada creata da alcuni pezzi della "Pietra Venuta dal Cielo" che era un asteroide. Il fabbro Marco Rossi usò dei pezzi dell'asteroide per costruire una "Falsa Excalibur" e poi creò anche dei "Falsi Pugnali Excalibur". I veri "Pugnali Excalibur" ce li aveva Caio Merlino Britannico e lui li aveva nascosti sotto una botola nel pavimento. La vera "Excalibur" ce l'aveva Re Artù. Marco Rossi diventò ricco perché riuscì a vendere tutti i "Falsi Pugnali Excalibur" al mercato del regno di Albione. La "Falsa Excalibur" venne comprata da una Donna del Lagonon si sa se lei era la Donna del Lago Originale o una delle altre Donne del Lago. Forse c'era solo una Donna del Lago che però usava molti nomi per non essere riconosciuta ed esiliata dal Dio Re Artù o da Zeus, padre di Re Artù.
 
Intanto nel regno di Avalon Zero c'era Viviana, la sacerdotessa di Albione. Viviana era una grande amica delle Sacerdotesse di Avalon Zero che erano tutte belle formose, alte, con gli occhi azzurri e con un vestito lungo. Viviana e le Sacerdotesse di Avalon Zero invocarono la Dea Rosalinda De Rosa della Dinastia della Rosa che aveva come simbolo il fiore che porta lo stesso nome della dinastia cioè la rosa.

Il cielo era sereno e nella piazza principale c'era una grande pentola con dentro acqua e sale. Poco dopo dal cielo iniziò a cadere pastasciutta all'aglio, olio e peperoncino, lasagne al ragù e tanto burro per fare le torte. Re Artù usò quel burro per fare le torte per le sue spose di cui non mi ricordo i nomi perché sono tante le Mogli di Re Artù. Dal cielo vennero giù anche bibite di ogni tipo.

In un tempo lontano e non quello dei giorni nostri (il 2024) il Dio Bacco fece il vino frizzantino con le bolliccine e lo bevvero tutti. Ovviamente successe di tutto e una donna bellissima di nome Stroberry diventò moglie di Re Artù. Poco dopo, Re Artù sposò anche tutte le Amiche di Stroberry che erano belle, alte, con gli occhi di ogni colore ed erano belle formose perché mangiavano dolci di ogni sorta e carne di ogni specie e qualità.
Intanto sul fiume Gange vennero delle Donne Coccodrillo che si chiamavano tutte Esomrof. Se leggete il nome "Esomrof" al contrario leggerete la parola "formose" e infatti le Donne Coccodrillo lo erano e oltre a questo avevano tutte i capelli "biondi pastasciutta", erano metà donne e metà coccodrillo ed erano in costume da bagno.
Poi vennero le Fate Coccodrillo e le Fate Drago che avevano l'aspetto di donne umane e avevano solo la coda di drago.

Ora per colpa dei Sassoni Albione stava bruciando ma per fortuna la fata della pioggia chiamata Aiggoip, sorella delle Fate Pastasciutta, usò la pioggia per spegnere il fuoco. Le Fate Pastasciutta erano tutte mogli di Re Artù e anche le Fate Lasagne, le Fate Casoncelli, le Fate Funghi Porcini, le Fate Custodi delle Galline, le Fate Maionese e le Fate Oca erano tutte mogli di Re Artù.
Le Fate Oca erano un po' brutte ma prima di sposarle Re Artù usò i suoi poteri per farle diventare gradevoli. Ormai si sa che Re Artù sposava ogni tipo di femmina ad esempio: umane, animali, del mondo antico, del mondo fantastico, Fate Fenici, Fate Drago, Fate Dinosauro, Bibliotecarie Fatose e Floride ecc.

Intanto dei Demoni Femmina volevano avere come marito Re Artù e lui se le sposò subito e ci fu un mega matrimonio. Ovviamente Re Artù e le sue nuove mogli ebbero tante figlie: le Ragazze Demoni. Dopo essere diventate adulte, le Ragazze Demoni si sposarono con un re di nome Orfeo.

Ci fu anche il banchetto come quello di Mercoledì della Famiglia Addams ma ovviamente Mercoledì era adulta e divenne moglie di Re Artù e anche Morticia, ex moglie di Gomez, divenne moglie di Re Artù. Ovviamente Gomez diventò un cavaliere di Camelot.
Più tardi, Re Artù, Mercoledì e Morticia si teletrasportarono dove c'erano alcune divinità che banchettavano. Queste divinità erano: Brahma (il Dio Creatore), Siva (il Dio Distruttore) Visnù (il Dio Protettore), Kaispa (il Dio con due teste diverse) e Parvati, la ex moglie di Siva. Questi Dei erano adorati nell'Induismo e quindi in India e nelle zone lì vicino (informazione presa dal libro "I Misteri della Jungla Nera di Emilio Salgari).
Ovviamente gli Dei maschi divennero cavalieri di Camelot e la Dea Parvati (l'unica Dea femmina) divenne moglie di Re Artù e sacerdotessa di Avalon 1.000.

Trilli era una fata gigante, con i capelli biondi, gli occhi azzurri e aveva un vestito verde (il colore delle foglie) fatto da lei. Trilli era una fata prosperosamente bella che in passato era la moglie di Peter Pan ma che poi diventò moglie di Re Artù Pendragon. Trilli e il suo nuovo marito (Dio dell'Olimpo) ebbero 100.000 Figlie.

Quando diventarono adulte, le 100.000 Figlie (che erano tutte delle fatine giganti bionde) si sposarono con un re di nome Clairamico di Ugo De Payens che era il primo Gran Maestro dei Templari.

Nell'anno 3.5606080808883522880805328727288891011121314151617181920 d. Zeus, durante le guerre sull'Olimpo, gli Olimpi erano scappati sul Monte Olimpo N.100. Dovete sapere che ci sono tanti Monti Olimpi: Monte Olimpo N.1, Monte Olimpo N.2, Monte Olimpo N.3, Monte Olimpo N.4, Monte Olimpo N.5 e così via fino al numero che corrisponde alla data che ho scritto prima. Tra gli Olimpi c'erano diversi Dei a forma di cervi e diverse Dee a forma di cerve: gli Dei dell'Olimpo del Bosco.

Persino nel Borneo, l'isola dove viveva Kammamuric'erano alcuni Dei dell'Olimpo del Bosco. Le persone sacrificavano cervi e cerve agli Dei dell'Olimpo del Bosco.

Altri Olimpi invece erano andati sull'Isola del Cielo dove Nami, ex schiava degli Uomini Pesce, aveva imparato nuove tecniche per combattere contro i Sassoni e i Marines che si chiamavano così perché facevano parte della Marina.

I Marines vivevano a Marineford dove ci fu la guerra contro la Flotta dei 7 che era un'organizzazione formata da 7 pirati fortissimi.

In passato, la Flotta dei 7 era un'alleata della Marina. Il capo della Flotta dei 7 era la Donna Serpente, l'imperatrice dell'Isola delle Donne.

La Donna Serpente aveva promesso alla Marina che i Marines avrebbero sposato le Donne dell'Isola delle Donne ma la promessa non venne rispettata perché le Donne dell'Isola delle Donne se le prese Re Artù Pendragon. Tutta l'Isola delle Donne si svuotò, Re Artù sposò tutte le Donne dell'Isola delle Donne e sposò anche la Donna Serpente. I Marines allora dichiararono guerra alla Flotta dei 7 perché la Donna Serpente, non avendo mantenuto la promessa, venne considerata dai Marines una traditrice della Marina. La Flotta dei 7 non perse tempo e attaccò subito i Marines a Marineford.

Iniziò così la "Guerra di Marineford". Durante la guerra, Nami si alleò con la Marina e usò il suo bazooka che sparava laser di fuoco per distruggere i traditori e le traditrici della Marina. Alla fine, la "Guerra di Marineford" fu vinta dai Marines grazie ai loro computer e grazie a Nami. Dopo la guerra, la Flotta dei 7 venne sciolta e Nami tornò ad essere una nemica della Marina.

Ovviamente Shirahoshi e le altre Sirene diventarono mogli di Re Artù. Le code di pesce delle Sirene furono tagliate e vennero fritte con le patate. Al posto delle code di pesce, alle Sirene crebbero delle lunghe e belle gambe umane. Più tardi ci fu il banchetto dove tutti mangiarono le code di pesce fritte. Il regno di Albione fu governato dalle Sacerdotesse di Avalon Zero e tutte e tutti vissero generosamente felici e contenti.

Correva l'anno 3.560608080888352288080532872728889101112131415161718192021 d. Zeus e Giunone, moglie di Zeus. Fine. Ciao da Silvano. Voto 10.



Re Artù Pendragon




Trilli, moglie di Re Artù


Shirahoshi, moglie di Re Artù

2 commenti:

Anonimo ha detto...

le bibliotecarie fatose si trovano anche a Esine?
Cinzia

Silvia la storia e bella ti voglio b ene
Silvia

SFA Cooperativa Azzurra ha detto...

ti ringrazio lo penso anch'io, buona continuazione di lettura e buona vita