lunedì 30 giugno 2025

TRE LIBRI DI GERONIMO STILTON

 
LIBRO 1
 
GERONIMO STILTON - I TOPINGHI: TOGLILO TU, IL DENTE AL DRAGANTE!
  
 
Esine 25 Giugno 2025, Mercoledì
 
Geronimord è il capo del villaggio dei Topinghi. Lui è un intellettuale, soffre di vertigini e vive con i Topinghi sull'Isola dei Topinghi. Geronimord è innamorato di una Topinga.
Un giorno, Geronimord va a fare una scampagnata e Musk 'O Lunz, l'eroe del villaggio, viene rapito.
I Draganti vogliono far arrosto l'eroe, ma con una strategia Geronimord lo salva. La strategia è...
Volete saperla? Semplice, leggete il libro.
Ciao da Silvano. Voto 10.
 
 
LIBRO 2
 
GERONIMO STILTON - OCCHIO ALLA PELLICCIA, ARRIVA IL GRANDE BZOT! 

Esine, 28 Giugno 2025, Sabato

Stiltonùt, il capo villaggio, va a fare una gita sull'Isola dei Gatti iniseme al suo amico Trappola. I due amici però vengono catturati e per poco non finiscono in padella. Il gatto più piccolo della tribù li libera con l'aiuto dei suoi genitori adottivi che sono delle tigri. I genitori del piccolo gatto danno a Stiltonùt una nuova invenzione che però è pericolosa. Stiltonùt regala l'invenzione al suo nipotino Benjamin.
Cos'è l'invenzione? Perché è pericolosa? Volete saperlo? Semplice, leggete il libro.
Ciao da Silvano. Voto 10.

 

LIBRO 3

GERONIMO STILTON - TENEBROSA TENEBRAX:
BUON LUGUBRE COMPLEANNO, NONNO!

 

Esine, 29 Giugno 2025, Domenica

Geronimo Stilton, fratello di Tea Stilton, viene ingaggiato dalla sua amica Tenebrosa Tenebrax che vuole fare una sorpresa a suo nonno Franchenstein, un inventore geniale. Franchenstein però capisce male e pensa che lo vogliono togliere di mezzo. Allora lui va in giro ma...
Volete sapere cosa succede? Semplice, leggete questo libro.
Ciao da Silvano. Voto 10.

venerdì 27 giugno 2025

Filastrocca della Settimana

Oggi è ancora venerdì e siamo ancora qui cercando di farvi sorridere, non certo morire,

leggendo questa filastrocca all'albicocca.

Oggi ho inserito un frutto perchè col caldo che fa,

gli specialisti dicono di mangiare tanta frutta e verdura

e soprattutto non farsi portare in questura. 

Tutti in festa, è arrivata Dorina, la più carina.

Ma ecco che compare Anita che ti cambia la vita.

Oggi è un bel giorno, ho conosciuto anche Alessia che non avevo mai visto

e sono rimasto stupito.

  

Dettata da Marcone, scritta in collaborazione con Alessia.

 

Riccio piccolo che mangia un anguria! :3 : r/MadeMeSmile 

Oroscopo dal 23 al 29 Giugno 2025

Ariete: nel lavoro la situazione è cambiata, bisogna rivedere un progetto non troppo complicato; in amore le cose vanno male, non abbiate fretta. Voto 7.

Toro: nel lavoro le cose vanno male, state facendo dei progetti troppo complicati; in amore le cose vanno bene, il rapporto che avete con il vostro partner è bello. Voto 8.

Gemelli: nel lavoro le cose vanno male, dei contrattempi vi rallentano i progetti; in amore le cose vanno male, siete troppo esigenti. Voto 7.

Cancro: nel lavoro le cose vanno male, spesso vi mostrate troppo sicuri con i superiori e questo può fare danni; in amore le cose vanno bene, spunta un nuovo amore. Voto 8.
 

 
Leone: nel lavoro le cose vanno male, non dovete perdere tempo in questioni di lavoro di secondaria importanza; in amore le cose vanno bene, ci sono progressi in vista. Voto 8.

Vergine: nel lavoro le cose vanno bene, avete ottime carte in mano, tutto sta nel saperle giocare al meglio; in amore le cose vanno bene, un amore fragile si rafforzerà. Voto 8.

Bilancia: nel lavoro le cose vanno male, entro la fine dell'anno dovete prendere una decisione per dare una svolta alla vostra professione; in amore le cose vanno bene, la fortuna vi aiuterà. Voto 8.
 
Scorpione: nel lavoro le cose vanno bene, il vostro equilibrio interiore vi aiuterà a prendere decisioni importanti; in amore le cose vanno male, dovete avere più comprensione con il partner. Voto 7.
 
 

Sagittario: nel lavoro le cose vanno bene, vi sentite in ottima forma e siete pronti per fare nuove esperienze; in amore le cose vanno molto male, non dovete fare salti nel buio. Voto 7.

Capricorno: nel lavoro le cose vanno bene, conoscerete delle persone molto preparate che vi aiuteranno; in amore le cose vanno bene, il vostro rapporto affettivo sarà di lunga durata. Voto 8.

Acquario: nel lavoro le cose vanno bene, state agendo con abilità e diplomazia; in amore le cose vanno molto male, nei vostri rapporti privati ci vuole più sincerità. Voto 7.

Pesci: nel lavoro le cose vanno molto bene, avete tutti gli elementi per fare dei progetti di qualità; in amore le cose vanno male, non arrendetevi, presto avrete nuovi incontri. Voto 8.
 
 

Romoscopo: il Cancro, il finto duro dello zodiaco | Roma.Com

 
Dettato da Marcone, scritto in collaborazione con Alessia.

giovedì 26 giugno 2025

Passiranico e Lillo all'oratorio di Piamborno

Un giorno d'estate i nostri eroi sentirono che in oratorio a Piamborno, come ogni giovedì sera, il gruppo di cui faceva parte anche Sebi si incontrava. Così Passiranico e Lillo decisero di andare a fare un saluto a Sebi. Giunti sul posto però i nostri eroi videro che c'erano tutti i componenti del gruppo tranne Sebi.

Passi disse a Lillo: "Bah, dove sarà? E' strano, non è da lui arrivare troppo in ritardo". Lillo disse a Passi: "Ma pensa. Poi da quando s'è preso una che lo sopporta, questo mi è volato proprio fuori". Sergio disse: "Ah, eccolo! Tu duri poco poco poco, ti metti contro sta famiglia e credi sia un gioco gioco gioco". Passi disse: "Eccolo! Il grande Sebi, il re di Piamborno, giusto?". Sebi disse: "L'hai detto zio, l'hai detto. Comunque prendiamo da bere o no?". Passi disse: "Ma sì, va". 

Matteo disse: "Occhio che c'è tanta gente. Chiediamo permesso, mi raccomando". Sebi disse alla Barista: "Due birre per piacere". Lillo disse a Sebi: "E noi?". Sebi disse: "Giusto. Scusa ggiofane, fanne sei". Matteo disse a Sebi: "Come sei? Il fatto che non ci sia chi ti controlla come un Pitbull non vuol dire che tu possa favorire al tuo alcolismo, fratellino". Neanche il tempo di dire "Ma" che scattò una discussione per futili motivi (ovviamente secondo le teste di Lillo and Co.) fatto sta che scattò una rissa allucinante.

La rissa si spostò dall'interno dell'oratorio all'esterno. Sebi vide chi sapeva tenerlo tranquillo ma stranamente lui non mosse un dito. Lillo disse a Sebi: "Non vorrei dirtelo, ma qualcuno sta spingendo chi non deve". Sebi disse: "Ragnar, metti la mia canzone". Ragnar fece partire la canzone: "I Puffi sanno che un tesoro c'è". Sebi urlò: "Non quella!". Ragnar disse a Sebi: "Ah, scusa". Ragnar fece partire un'altra canzone: "Tu duri poco poco poco. Tocchi sta famiglia e prendi fuoco fuoco fuoco". Sebi, non vedendoci più dalla rabbia, colpì il primo che gli era capitato davanti. Sebi, vedendo suo fratello a terra, gli diede una testata. Poi però Sebi si accorse che in realtà era suo Cognato che era arrivato per cercare di calmare le acque. Sebi disse: "Oh ca.... Scusa.". Il Cognato disse: "Grazie per la testata in faccia. La prossima volta i friarielli piccanti mettili sotto il braccio". Sebi disse al Cognato: "Ehh vabbhè, quanto la fai lunga per una capata". Matteo disse a Sebi: "Alla faccia della capata. Gli hai spostato il setto nasale". Sebi disse al Cognato: "Dai, dai che non è nulla su". Il tempo di una sigaretta e la rissa svanì. La musica cambiò e Sebi disse: "Bene, spero vi siate divertiti in questa rissa improvvisata". Lillo disse: "Come? Rissa improvvisata?". Matteo disse: "Eh sì". Ad un certo punto Sebi disse: "Daje che esco".

All'improvviso, dal nulla arrivò Gazzelle che cantò: "Senza tutte quelle stupide noiose, stupide emozioni avrei già fatto un sacco di migliori di sogni migliori". Lillo disse: "No vabbhè, Gazzelle a Piamborno". Passi disse: "Sì, ma Sebi?". Matteo disse: "E secondo voi dove può essere se non con lei? Guardatelo là". Sebi cantò: "Sto con chi mi  sento, io senza de te non me diverto". Gazzelle disse: "Ao, qui abbiamo qualcuno cotto je piascera er prosciutto o a pischella? Ahaa". Sebi disse: "Gazzè!".

Gazzelle disse: "Vabbhè aoh, fatte na risata che domani te sveji sotto un cipresso". Ragnar disse: "Vabbhè state zitti. Qualcuno ha un fazzolletto?". Sebi disse: "Ragnar ma... tu stai... Tu stai piangendo". Ragnar disse a Sebi: "Mi è entrata una mosca in un occhio, ok?". Matteo disse: "Se, la mosca...". Ragnar disse: "Ao... io so sensibile va bene? Tuo fratello è troppo carino". Sebi disse a Ragnar: "No, aspetta... in che senso?". Ragnar disse a Sebi: "Ma se sei sciocco, si vede che ci tieni". Sebi disse a Ragnar: "Ma chi io?". Ragnar disse a Sebi: "Nooo, er panettaio sotto casa mia! Si te rincitrullito". Sebi disse a Ragnar: "In ogni caso te sbagli". Lillo disse a Sebi: "Ah sì? Non ti ricordi cosa hai fatto dopo la frase?". Sebi disse a Lillo: "Quale frase?". Lillo cantò: "Faccio quello che sento, ma mica mi diverto, l'ultima volta che ho sorriso era in un palazzetto". Sebi disse a Lillo: "Non mi ricordo". Lillo disse a Sebi: "L'hai abbracciata per ore". Sebi disse: "Dannatissime telecamere! E vabbhè, mettiamo che sia come dite voi, anche se fosse?".

Renato cantò: "Faccio quello che sento, ma mica mi diverto. Mio figlio te ama e manco te lo ha detto". Sebi urlò: "Papà!". Renato disse a Sebi: "Non avere paura. Anche io quando mi ero innamorato della mamma ero impaurito". Sebi disse a Renato: "Sì, ma poi tu con mamma ce l'hai fatta. Io ho paura". Gazzelle disse a Sebi: "Mo m'hai rotto! Chi è a pischella? T'aiutiamo noi". Matteo disse: "E' quella vicino a lui". Santino cantò: "A Gazè, vai ca a base, lui non lo sa, fa sempre guai, ma mica se diverte, l'ultima volta che non l'ho visto piangere è con te, dentro un palazzetto". Sebi disse a Santino: "Eh Santì, basta! Ci stiamo coprendo di ridicolo". 

Ad un certo punto Matteo disse: "Oh! Dai che ho rapito il Prete". Sebi disse a Matteo: "Ma come hai rapito il Prete?". Il Prete disse: "Che devo fare io qui?". Renato disse al Prete: "Mah, non lo so. Mettemo er calice de foco. Sposali, no?". Santino disse al Prete: "Ufficializza sta cosa, mortacci tua". Il Prete disse: "Ma... hanno i sacramenti? Battesimo, Cresima, Comunione eccetera?". Sebi disse al Prete: "No, io non frequento la chiesa". Il Prete disse a Sebi: "Se tu non hai i sacramenti, io non vi posso sposare". Renato disse al Prete: "No no, tu lo sposi sennò ti gonfiamo". Passi disse al Prete: "Maiooo, sì! Sennò ti gonfiamo! Miaooo". Il Prete disse: "Aahhh Don Renè! E va bene, lasciamo perdere i sacramenti".

Dopo pochi minuti, il Prete disse: "Cari fedelissimi, siamo qui per...". Matteo urlò: "Ehi! Ma Sebi?". Ad un certo punto arrivò Sebi che cantò: "Stendiamo il Prete, son Napoletano, parliamo in terrone". Ragnar cantò: "Leccaci la...". Sebi urlò: "Ragnar! No!". Ragnar disse: "Ehi, volevo dire mano". Il Prete disse: "Comunque, ci siamo tutti?". Renato urlò: "Sì, ma la predica la faccio io!".

Il Prete disse: "Bah, ok". Sebi disse: "Vai Ragnar, attacca!". Renato cantò: "Io non faccio spettacolo, Castellammare dà spettacolo come Ragnar, stra fatto il giorno del matrimonio, talmente fuori di melone che è un vichingo con al posto del cuore un panettone". Sebi disse a Renato: "Papà!". Renato disse a Sebi: "Al posto di preoccuparti del Rap discutibile di tuo padre (che per altro ho spaccato), guarda cosa stanno facendo i tuoi amici". Sebi si voltò e vide Santino con la tunica da prete e Lillo con una collana d'oro e gli occhiali da sole. Santino disse: "Ao, ma che ve guardate?". Sebi urlò: "E' la festa di compleanno più bella del mondo!". Ragnar disse a Sebi: "Ma non è il tuo compleanno! E' il tuo matrimonio". Santino disse: "Adesso c'è la parte finale". Matteo disse a Santino: "Attacca Santo!". Santino disse: "Oh Sì!".

Matteo cantò: "Ooooh... bambino. Tutto quello che hai passato giù per strada con papà, mentre io ero già grande e non tornavo la sera, mi vedevi solo di schiena e non sapevo cosa voleva dire stare insieme. Nooo, lo so che mi vuoi bene, Breno è come un sole sopra a Villa Antinori. E ti ricordi o nooo? Noi prima, sì noi due ladri de cori, ladri di cuori, sì siamo noi. Fratello mio veramente, manco la tabaccaia sotto casa te voleva da giovaneeee". Sebi disse: "Cosa?". Matteo cantò: "E se vuoi un figlio veramenteee, io ce l'ho, fallo tu per me". Ragnar disse: "Beeeeeep. Sebastiano Truppa in cassa quattro. Ripeto. Sebastiano Truppa in cassa quattro". Il Sacrestano disse: "Ridammi il megafono, pelato!". Ragnar disse: "Ao e tu a ridamme i cornetti miei!". Lillo disse a Passi: "E poi saremmo io e te quelli che fanno casini".

 

Visita del lavoro

Venerdì 20 Giugno alle 17 io e la magic Dori siamo andati alla visita lavorativa a Costa Volpino.
Mi ha fatto alcune domande e chiesto quali attività lavorative avessi fatto. All' inizio facevo il cuoco, poi  commesso e col PC alla Ferramenta3Effe, pulizie e riordino alla Conad e infine il Gelatando che dovrò partire a breve.
Mi ha visitato ed ero in regola.
Abbiamo fatto lo Spid insieme a Dorina, così c' ho tutto pronto.