giovedì 29 ottobre 2020

Come era bello il mio Fiume Oglio

Siamo negli anni 90. Negli anni 90 non c'era giù nè plastica nè bottiglie nè polistirolo nel Fiume Oglio. C'era appena legna e non come adesso che c'è giù di tutto. La legna ricavata la prendono e la fanno asciugare portandola ai ristoranti con il camino e lì cucinano il Pesce Siluro. La legna la devono fare anche scaldare. I clienti vogliono la carne del Siluro, tagliandola su ed affettandola, certo. 

Una volta vedevo il fiume più chiaro e non inquinato, ok? Ok. Andavo a pescare e prendevo qualsiasi cosa, adesso mancano anche i pesci. Tipo il Persico e tanti altri, come anche le Scarde, oppure il Pesce Grigio. C'era anche il Pesce Sole, il Luccio che ora non vedo più. Mancano i pesci, ma le anitre ci sono.

Saluti: parto dal grandissimo Simone, da quello che tornerà dentro cioè Jonathan, poi Dani con la I., il papi, la Francy e la Barby, le due beneamate Marzia e Cinzia anche se una era dispiaciuta ieri, poi Michi, Aldo e la Nico e tutto il CDD e la Comunità con la Barbara Paris. Infine la Barbara Bertoli con tutte le altre.

Parco dell'Oglio Nord: Alla scoperta del fiume Oglio: Sentiero Campestre 6  - SoncinoNaviglio di Brescia - Wikipedia

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