Storia ispirata dalla Cittadinanza Digitale: la vicenda di Chiara Remarzetti e la Netiquette

Tema ispirato dalla Cittadinanza Digitale (Netiquette)

Video sulla Netiquette: https://www.youtube.com/watch?v=H8TY5sRyGV0

Questa è la storia di una ragazza di nome Chiara Remarzetti. Un giorno la ragazza, curiosando in internet, si trovò a leggere un articolo che narrava del triste fatto avvenuto ad Abdul Alcarrez, un ragazzo Gambiano di 21 anni. La ragazza lesse l'articolo che diceva: "Abdul Alcarrez è stato picchiato da un gruppo di bulli della zona per via della sua provenienza e della sua  fede dato che il ragazzo è di fede islamica". 

La Remarzetti, dopo aver letto alcuni commenti razzisti scritti sotto l'articolo, decise di spezzare una lancia per difendere il ragazzo attaccato. La ragazza scrisse: "Ma non provate alcuna vergogna? Il ragazzo è stato attaccato solo perché non è Italiano". Matteo, un uomo di 51 anni, scrisse a Chiara: "Eccola, la solita perbenista del cavolo, e poi tu non dovresti nemmeno commentare, sei una donna. Sono stupito del fatto che anche una donna possa usare uno strumento come internet. Perché non torni in cucina?" Chiara non si fece abbattere dai commenti sessisti del ragazzo e scrisse: "Mi stupisce quanto tu sia razzista, stolto e sessista, caro Matteo. Beh, sappia che inconsapevolmente ha scritto ad un giudice della corte di cassazione di Mantova, la invito per tanto a presentarsi in tribunale domattina alle 8 e 30". 

Matteo si presentò dunque in tribunale e dovette rispondere di: accusa di razzismo gratuito tramite l'utilizzo sconsiderato dei social network (e dei forum) e accusa per sessismo ai danni di un giudice della corte di cassazione. Matteo così passò 5 mesi in carcere. Una volta uscito dal carcere, Matteo dovette passare 8 mesi in una comunità di Cremona e dovette anche pagare molti soldi al giudice per offese sessiste. Matteo dovette anche pagare molti soldi ad Abdul Alcarrez per offese e commenti razzisti.

Alla fine di tutta la vicenda, Chiara e Abdul non solo si incontrarono e diventarono amici, ma si fidanzarono pure.

Ricordiamo che se devo rispondere ad una persona su internet, su forum o siti per qualcosa che non condivido, non devo usare offese razziste o sessiste contro quella persona ma devo rispondere parlando solo dell'argomento della discussione e sempre con rispetto devo dire le motivazioni sul perché non la penso uguale a quella persona.