giovedì 10 novembre 2022

Rischi per l'eccessivo uso di Internet e della tecnologia - Parte 2: Eccessivo bisogno di riconoscimento


Tema ispirato dalla Cittadinanza Digitale (Eccessivo bisogno di riconoscimento)

Video su Eccessivo bisogno di riconoscimento: https://www.youtube.com/watch?v=EoJ2lmQT7DM&t=9s


Questa storia si svolge a Vienna ed è  la storia di Ernest Bocsceir, un ragazzo di 23 anni che era molto conosciuto nel quartiere per le sue conoscenze nel mondo della musica hip hop.

Ernest conosceva tanti degli esponenti del rap grazie a suo fratello maggiore che era un produttore discografico. Un giorno Ernest sfruttò le sue conoscenze per fare alcune foto insieme a vari esponenti del rap e dell'hip hop come Eminem e 50 Cent.

Ernest cominciò a condividere assiduamente le foto sul suo Instagram e scrisse frasi tipo: "Vedete? Io conosco gente famosa". In poco tempo le cose peggiorarono, Ernest pubblicava almeno 20 foto al giorno e stava lì ad attendere che arrivassero i like della gente e anche i commenti tipo "Ma come fai a conoscerlo?". Con queste esagerazioni però il ragazzo non si rendeva conto delle capacità che aveva in realtà. Più passava il tempo e più le cose peggioravano, Ernest, dopo aver finito le foto vere, aveva fatto dei fotomontaggi per far credere di conoscere molte più persone famose di quelle che conosceva davvero. Un giorno Ernest mise su Internet una foto dove lui era insieme a 2Pac a casa sua, ovviamente la foto era falsa. Ernest scrisse: "Guardate, ho conosciuto 2Pac e sono stato anche a casa sua". Questa cosa però non era possibile perché Ernest è nato nel 1999 e 2Pac morì nel 1996. Ernest, essendo nato 3 anni dopo la morte del rapper, non poteva averlo conosciuto. Ernest conosceva tanti degli esponenti del rap grazie a suo fratello, quello sì, ma che conosceva 2Pac era impossibile, in più, anche se suo fratello maggiore era un produttore discografico, nemmeno lui aveva conosciuto 2Pac perché essendo nato il 6 marzo del 1994 aveva solo 2 anni quando il rapper è morto.  

Ernest, nonostante le raccomandazioni del fratello maggiore di non fare queste cose perché non servivano a nulla, andò comunque avanti e fece addirittura finta di essere diventato un componente della G-Unit, il gruppo rap di cui faceva parte 50 Cent. Ernest andò anche oltre e disse di essere diventato il produttore discografico di 50 Cent.  

Un giorno, la madre e il fratello di Ernest, vedendo la piega che stava prendendo questa storia, decisero di aiutare il ragazzo e gli parlarono. La madre gli disse: "Stai esagerando, continui a pubblicare foto su foto per ottenere riscontri e like. Per quanto tempo vuoi andare avanti così?". Poi il fratello maggiore gli disse: "Io ho lavorato e lavoro tutt'ora nel mondo della musica e conosco molti esponenti dell' hip hop americano grazie alla mia professione. Io però lo posso confermare, posso dimostrarlo. Tu cos'hai per dimostrarlo? Le tue foto false?". Ernest disse: "Beh, in effetti, nulla, ma mi piaceva essere per una volta come te". Il fratello gli disse: "Fidati, ci sono tanti altri modi per essere come me e rendere orgogliosa la mamma, ma questo non è un bel modo o comunque non è il modo giusto per farlo. Sai cantare bene, no? Papà ti ha insegnato a cantare molto bene, perché non provi a scrivere canzoni? Poi ad incidere le tue canzoni ti aiuterò io, ma almeno così avrai una cosa per cui tu avrai i meriti, non io, non mamma, non papà, ma soltanto tu. Poi ti prometto che alcuni rapper che hai millantato te li faccio conoscere per davvero. Ora però torna in te, fallo per la mamma". Così Ernest eliminò tutte le foto false dai suoi social e chiese perdono al fratello.

Suo fratello non solo lo perdonò ma produsse anche il suo primo pezzo dal titolo "Sangue Bianco". Quel giorno Ernest imparò che non serve avere mille conoscenze influenti per farsi vedere e diventò un rapper molto famoso in Austria.


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