Dopo aver richiesto l'aiuto del sommo Robi Ceratelli, i nostri amici andarono in battaglia contro gli ultras vicentini più agguerriti che mai. Lillo si ritrovò in mano una fetta di formaggio rotante che si divertiva a far roteare in faccia agli avversari nei tornelli dello stadio.
Vedendo i suoi sudditi in pericolo, Robi decise di portarli nella Ceratello degli anni 30.
Prima che fosse troppo tardi, Robi raccolse Passiranico e Lillo e li portò via dalla battaglia con una moto a quattro ruote. Passiranico e Lillo, ritrovatosi nella Ceratello degli anni 30, chiesero al loro nuovo amico: "Che posto è questo?". Il sommo rispose: "Non preoccupatevi, siete a Ceratelli (si chiamava così prima), in provincia del Fantabosco. Vi ho portato qui perché mi serve il vostro aiuto. Un mago cattivo di nome Francuccio vuole conquistare il mio regno perché, come noterete, sono un tifoso Atalantino".
Passiranico disse: "Si nota giusto un po' caro, hai il tatuaggio di Cristiano Doni sul braccio destro e sul resto del corpo ci sono Tiribocchi, Gasperini... guarda, c'è anche Zapata". Il sommo guardò Passiranico e gli disse in tono cattivo: "Scolta, gnomo dalla forma di una formica schiacciata da una motozappa, vuoi che vi ricacci negli scontri e vi lasci a prenderle dai vicentini o mi date una mano?" Lillo disse: "No no, il mio amico stava sicuramente scherzando, vi daremo una mano. Cosa dobbiamo fare?". Il sommo disse: "Una volta, gli abitanti potevano girare tranquilli e venivano sempre nella mia locanda, ma da quando è giunto il mago Francuccio nessuno ci entra più. Adesso gli abitanti non partecipano più neanche al fantacalcio ceratellese ed io mi ritrovo con 4 offerte per Cristiano Doni sul groppone da parte del terribile Francuccio. Badate a voi, se perdo al fanta perdo la locanda".
Passiranico disse: "Siamo dei maghi al fantacalcio, siamo le persone giuste, salveremo il tuo locale". Lillo disse: "Le ultime parole famose".
Quella sera al Fantarobi (la locanda di Robi), si giocò la partita di fantacalcio più importante della stagione. Passiranico disse: "Sommo, metti Pasalic, Sportiello e Marten de Roon. Metti anche Zapata in coppia con Muriel, insieme faranno un sacco di reti e la tua locanda sarà libera dalla maledizione del mago Francuccio". Manco a farlo apposta, Muriel e Zapata non segnarono nemmeno una rete.
La partita tra i due nemici finì con la sconfitta del sommo Robi Ceratelli che venne costretto a vendere il suo locale. Robi guardò Lillo e gli disse: "Devo vendere il locale per colpa tua e del tuo sciocco amico, ma prima di vendere la mia locanda a quel pidocchio di Francuccio, voi la pagherete cara".
E così Robi colpì i nostri eroi con fulmini e saette. Passiranico e Lillo scapparono da Ceratello, attraversarono i mari in burrasca e tornarono a Seriate. Pochi minuti dopo però il sommo Robi raggiunse Passiranico e Lillo a Seriate. Questa storia finisce con l'avvertimento del sommo Robi che fece gelare il sangue ai nostri eroi: "Se tornerete a Ceratello, tutti e due sarete miei schiavi".
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