Era un giovedì sera come gli altri... o almeno sembrava essere quello per Passiranico e Lillo. Ad un certo punto arrivò Sebi che disse: "Scusate, oggi è giovedì sera, no?". Lillo disse: "Ah ah, sì. E allora?". Sebi disse: "E allora perché non venite al GVS anche voi?". Passi disse: "Che?". Sebi disse: "Il GVS, Gruppo Volontari del Sorriso. Prima andiamo un momento a casa mia e poi andiamo all'oratorio di Cividate. Allora venite?". Lillo chiese: "Chi c'è?". Sebi rispose: "Beh... il mio amico Sergio... i soliti". Lillo disse: "Mmhhh, se hai chiesto di venire a noi due, le cose possono essere solo due. O devi picchiare qualcuno...". Passi disse: "Il che è plausibile". Lillo disse: "Oppure...". Sebi disse: "Oppure?". Lillo disse: "Oppure c'è lei". Passi disse: "No, tu e lei no! Dimmi che non è vero...". Sebi disse: "Io e chi? Scusate, non capisco". Lillo disse: "Ma come tu e chi? Credi che noi siamo talmente imbecilli da non aver notato che sei sempre attaccato a quella bionda?". Sebi disse: "Ma chi? Bona?". Lillo disse: "Sì". Sebi disse: "Ah... ma sì, non vuol dire nulla, ci vogliamo bene". Lillo disse: "Scolta... se volersi bene vuol dire darsi baci ogni due per tre... cosa sei? Loris Batacchi di Cividate?". Sebi disse: "Sì vabbhè...". Lillo disse: "Scusa... maaahh... in tutto questo, chi ci viene a prendere?". Sebi rispose: "Sergio". Poco tempo dopo arrivò una macchina. Lillo disse a Sebi: "Sergio è per caso diventato una donna bionda con i capelli lunghi? Perchè se è così... Che trasformazione!". Passi aggiunse: "E che bocconcino!". Sebi disse: "Ehi ehi, sciò! Ci penso io". Bona disse: "Salite!". Passi, Lillo, Sebi e Bona andarono a casa di Sebi.
Ragnar disse a Passi: "Vieni con me". Lillo disse: "No! Non andare dentro l'armadio con Ragnar". Sebi disse: "Allora... un respiro profondo... Tuta della Australian?". Matteo (il fratello di Sebi) disse: "Sì, è bella, vero? Tu cos'hai invece? Cappello da Gabber Milanese appena uscito di galera?". Sebi rispose: "Sì". Matteo disse: "L'hai rubato al figlio del mio collega?". Sebi rispose: "Sì". Matteo disse: "Per colpa tua sta piangendo in milanese da un'ora". Sebi disse: "Doveva imparare chi comandava". Matteo disse: "Quel bambino ha solo otto anni! E perché hai chiuso il figlio del mio capo in cantina?". Sebi disse: "Eeehh, ha mancato di rispetto a Bona. Con me e con Bona non si gioca". Matteo disse: "Ma va va. Comunque muoviti Leprecauno. Michelle ti aspetta...". Sebi disse: "Dille di aspettare ancora 5 minuti". Matteo disse: "Cinque minuti? Che cosa devi fare?". Sebi disse: "Devo fare... la pipì". Michelle disse: "Dov'è quel Leprecauno volante? Non dirmi che mi sono fatta la strada da Breno a Malegno per niente...". Matteo disse: "Ehh... emergenza bagno". Michelle disse: "Bagno? Cosa sta facendo adesso?". Renato (il padre di Sebi) disse: "Si stava urinando addosso". Michelle disse: "Aaaaahhhh, ok". Dal bagno si sentì Sebi che cantava: "E il tempo va, passano le ore". Matteo disse: "Eccolo, si è trasformato in Alex Britti...". Renato disse: "Ooooohhhhhhh! Britti dei poveri! Ti vuoi muovere?". Sebi disse: "Papà?". Renato disse: "Nooo, so Pippo Baudo!". Finalmente Sebi uscì dal bagno. Renato disse: "Eccolo". Sebi disse: "Oh... ma guarda, abbiamo qui la bonazza Michelle Bonazzi". Michelle disse: "Per l'amor de Sant Ambros... muoviti!". Passiranico, Lillo, Sebi e Michelle "Bona" Bonazzi partirono per andare all'oratorio di Cividate.
Sebi disse: "Maahh... dove siamo?". Lillo disse: "All'oratorio. Ci sono salamelle, strinù eccetera". Sebi disse: "Azz... e chi mi dà una mano?". Michelle disse: "Secondo te chi ti dà una mano? Dai Romeo di Castellammare, scendi! Io vado a cercare parcheggio". Sebi, Passi e Lillo scesero dalla macchina. Passi disse a Sebi: "No, comunque è troppo bella per te...". Lillo disse: "Già". Sebi disse: "Grazie per la fiducia... Comunque entriamo". I tre entrarono ma poi una voce che veniva da dietro di loro li spaventò. La voce disse: "Oooohhhhhhhhhhhh! Pelatoni!". Sebi si girò manco fosse Sfera Ebbasta. Lillo disse: "Questo cerca guai...". Passi disse: "Miao, anche secondo me". Sebi disse: "Tranquilli, lo conosco. Sorridete e non zampatelo per favore". Intanto Michelle suonava il Clacson: "Pe Peeeeee". Michelle urlò: "Ti vuoi muovereeee!". Dopo qualche minuto, Michelle scese dalla macchina e disse: "Parcheggio trovato. Ora devo solo correre e sperare che quei tre non abbiano fatto casini". Neanche il tempo di finire la frase che era iniziata una rissa. Appena raggiunto l'oratorio, Michelle incontrò Sergio che le disse: "Alla Buon'ora!". Michelle disse: "Cos'ha fatto Sebi adesso?". Sergio disse: "Entra per cortesia...". Come entrò la povera donzella vide solo sedie volare e sentì solo urla e insulti in napoletano incapibili all'orecchio lombardo. Dopo pochi secondi la rissa finì. Qualche minuto dopo, Alessandro (il migliore amico di Sebi) disse: "Qualcuno mi aiuta a tenere fermo questa bestia di Satana?". Sergio disse: "Ma che è successo?". Ale disse: "Ma che ne so". Lillo disse: "Qualcuno ha guardato Michelle un po' male e lui è partito...". Sebi disse: "Guarda tu nonna scemoooo!". Sergio disse: "Tate boniiii!". Sebi disse: "Tuo padre è mio cliente!". Michelle disse: "Ok dai, basta. Andiamo a casa. Muovetevi!". Passi, Lillo, Sebi e Michelle uscirono e videro che c'era la nebbia.
All'improvviso dalla nebbia uscì un gorilla che sembrava essere talmente allucinato "che Lapo spostati proprio". Il gorilla disse a Sebi: "Trups, bisogno di aiuto?". Sebi disse: "Eehh... E tu chi sei?". Michelle disse: "Pa... Pa... Papà?". Lillo disse a Michelle: "Cooosaaaa? Quell'armadio a tre ante è tuo padre?". Michelle disse: "Sì, è mio padre...". Passi disse a Michelle: "Di sicuro l'altezza non l'hai presa dal papà". Sebi disse: "Ehi ehi ehi, piano con le parole". Don Bonazzi disse a Sebi: "Comunque, se non sbaglio, tra pochi giorni è il tuo compleanno, no?". Sebi disse: "Eemmm... Sì. E allora?". Don Bonazzi disse a Sebi: "Ma come e allora? Mia figlia non ti ha detto nulla?". Sebi disse: "Cosa?". Michelle disse: "Grazie per aver rovinato la sorpresa papà...". Sebi disse a Michelle: "Amò, cos'è sta cosa?". Michelle disse: "Venite con me...". Tutti entrarono in una casa e andarono nella sala da pranzo. Sul tavolo c'era una torta gigante.
All'improvviso dalla torta gigante uscì Sfera Ebbasta che disse: "Chi è il festeggiato qua?". Sebi disse: "Emmm... io". Sfera chiese a Sebi: "Che canzone vuoi?". Sebi disse: "Mmm... non è che... puoi modificare una delle tue?". Sfera disse: "...Ok". Sfera iniziò a cantare: "Ci sei te, con i Bona, Sebi esce solo se c'è Michelle". Ad un certo punto Sebi si girò. Passi disse: "Ma quello è il tipo che si è preso la zampata prima all'oratorio!". Sebi disse al tizio: "Che vuoi?". Il tizio rispose: "No, niente... solo darti una lezione".
Sebi disse: "E chi mi dà na lezione? Tu?". Il tizio disse: "Io e i miei amici". Così iniziò un "rissone allucinante" tra un gruppo di Milanesi e un bullo di Cividate Camuno. Di questa rissa ne parlarono pure Studio Aperto e Studio Teh. Ma in tutto ciò, cosa è successo a Passi e Lillo? Beh, le hanno prese.
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