Montecchio, 17 aprile 2023 lunedì
Correva l'anno 393.747.332 d.C.
Zeus e tutti gli altri Dei e Dee festeggiavano e si mascheravano da persone comuni mentre le persone comuni facevano finta di essere Dei e Dee.
Arrivò mezzanotte, con lo scocco dell'orologio della Torre dell'Orologio di Camelot, arrivò il nuovo anno che era il 393.747.333 d.C.
Zeus e le Sacerdotesse stavano adorando le statue della Dea Kelly, la Dea delle anime (che hanno l'aspetto di fiammelle azzurre), dei morti e degli spiriti (che hanno l'aspetto di esseri umani ma non possono toccare niente, come i fantasmi). La Dea Kelly è anche la regina della Dimensione degli spiriti che si trova tra la Dimensione dei vivi e la Dimensione dei defunti. Le statue della Dea Kelly erano 23, ogni statua aveva una posa diversa e una forma diversa.
(Statue della Dea Kelly con diverse pose e diverse forme)
Ogni anno, la notte di Halloween, la Dea Kelly prendeva una persona che stava morendo e la portava nella Dimensione dei defunti. La Dea Kelly poteva anche scegliere di guarire la persona e lasciarla vivere ma questo succedeva raramente. Dopo la notte di Halloween, la Dea Kelly tornava nella Dimensione degli spiriti. Le Sacerdotesse adoravano la Dea Kelly quando sentivano che loro erano vicine alla morte. In un'altra dimensione c'era Osvalond, figlio di Re Artù Pendragon, che era nato nell'anno 7.325.747.757 d.C.
Invece in un'altra dimensione c'era Celiala Pendragon, figlia di Re Artù Pendragon, che era appena diventata la moglie di Romolo, fondatore di Roma e primo re di Roma. Celiala era nata nell'anno 7.325.747.758 d.C. ed era anche una Dea.
Celiala Pendragon era la custode del S. Graal, uno dei 7 calici che venivano usati dagli Dei e dalle Dee per bere ai banchetti. Il S. Graal era custodito metà anno a Camelot e metà anno ad Avalon Zero. Dopo un po' di tempo però il S. Graal venne segretamente portato via da Avalon Zero e venne portato in uno degli altri 500 Avalon. Ancora adesso non sappiamo in quale dei 500 Avalon si trova il S. Graal.
Intanto la Dea Kelly si era innamorata di Re Artù ed era diventata la sua nuova moglie. Grazie a questo matrimonio, Re Artù ottenne gli stessi poteri della Dea Kelly e quindi poteva anche lui scegliere chi far sopravvivere e chi far morire.
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