Un giorno i nostri cari avventurieri cominciarono a girare per Montecchio (in Valle Camonica) perché avevano saputo che Sebi Truppa faceva parte di un gruppo di nome "La Familia" (che è "La Famiglia" in spagnolo). Passiranico e Lillo erano tranquilli a girare per Montecchio perché sapevano che dal Bar Mazzini in su tutto il paese era del gruppo di Sebi.
I due amici entrarono nel Bar Mazzini. Lillo disse: "E così questa è la famosa roccaforte di Sebi e gli altri, giusto?". Passi disse: "Emm, non credi sia meglio cercarlo prima che ci facciano a fette? Sai, il barista mi fa paura e tu sei al corrente dell'allergia che ho per i baristi". Ad un certo punto Lillo disse: "Ehi, ecco Sebi, ci sono altre persone con lui e c'è anche Ragnar". Passi disse: "Figurati se non ce sta". Sebi disse: "Avvicinatevi, vi presento delle persone".
I due si avvicinarono al gruppo. Lillo chiese a Sebi: "Ehhhh, chi sono i tuoi amici?". Sebi disse: "Ragnar lo conoscete". Ragnar, con la bocca piena di patatine, disse: "Oh, fao ragaffi". Sebi disse: "Passiamo a quelli nuovi". Passiranico guardò un uomo biondo e gli disse: "A colpi de soleee". Sebi disse: "Ecco, lui è Aureliano Adami".
Aureliano disse: "Chiamami un'altra volta colpi de sole e ti schiatto la testa sul bancone, è chiaroooooooooooo? Diversamente da te, sono solo biondo". Sebi disse: "Ecco, ci risiamo. Aureliano si arrabbia quando lo chiamano colpi de sole. Comunque il secondo che volevo presentarvi è Spadino Anacleti, il re della Roma. Aspettate un attimo, dov'è andato?". Aureliano disse: "Spadino sta a fumà".
Passi disse: "Ehi ehi ehi e quella chi è?". Sebi disse: "Ahh quella? Quella è la mia Nadia. A Nadieee vie qua". Nadia disse: "Piacere, sono la signora Truppa". Lillo disse: "No, un attimo... siete sposati?". Sebi disse: "Ehhhhhh sì. Da qualche mese in realtà". Aureliano disse: "Sto n'belle è mi cognato". Sebi disse: "Aurelià, delicatissimo come sempre te, eh?". Poi arrivò Spadino che disse: "Salute a tutti. Io sono il re de Roma". Sebi disse: "Comunque vi abbiamo cercato perché qualcuno vuole impadronirsi del nostro Bar Mazzini, dobbiamo impedirlo o sarà una catastrofe".
Lillo disse: "Qualcuno tipo?". Sebi disse: "Beh... gente brutta". Aureliano, indicando Spadino, disse: "Tipo il fratello de quello là". Spadino disse: "Ao ma che vuoi? Mica è colpa mia se Manfredi è della S.S. Lazio". Passiranico disse: "Lazio?". Sebi disse: "Esattamente. Dobbiamo ucciderlo o dipingerà il mio bar di bianco e celeste". Lillo disse: "Hai... hai detto ucciderlo?". Ragnar disse: "Beh, che vi aspettavate? Io sono un re vichingo e sta gente... beh, diciamo che non sono certo i panettieri di quartiere". Lillo disse: "Beh, lo sappiamo ma credevo che non ci fosse bisogno di uccidere, no?".
Sebi disse: "Beh, no. Non c'è bisogno di ucciderlo". Ragnar disse: "E invece sì, Manfredi vuole impadronirsi di casa nostra? Bene, dimostriamo a quel brutto uccellaccio bianco-celeste che non è così facile". All'improvviso arrivarono Manfredi e le sue Guardie che colsero di sorpresa il gruppo e conquistarono il Bar Mazzini.
Due giorni dopo, Ragnar si armò e armò tutti i suoi compari (Nadia compresa).
Aureliano disse: "Io distraggo le Guardie che stanno davanti alla porta. Sebi e Spadino uccideranno Luigi, il cane di Manfredi. Nadia e Ragnar attaccheranno Manfredi e alla fine conquisteremo di nuovo il Bar Mazzini". Lillo, indicando Passiranico, disse: "Emm... e noi?". Una voce disse: "Voi farete da esca per l'attacco finale". Ragnar disse: "Mmm, chi sei? Fatti vedere!".
Dall'oltretomba, dopo 100.000 puntate di questa serie, ecco riemergere: il sommo, l'unico, inimitabile... Rrrrooooooooooooooobiiii!
Robi disse: "Ciao vecchi babbioni, vi sono mancato? Andiamo a riprenderci il Mazzini!".
Alla fine non morì nessuno. Le Guardie all'entrata si addormentarono serenamente ascoltando una canzone afro cantata da Robi. Il pericoloso Luigi (il cane) si addormentò ascoltando una versione remixata della canzone "Call From Babylon" dei Blue Lagoon cantata per l'occasione da una grande accoppiata. Alla destra: Sssebiiiii! Alla sinistra: l'unico che poteva aiutare tutti in quel momento, direttamente da Roma... Saaaaaaaaaaaaaaaantinoooooooo!
Santino, ovviamente, cambiò le parole della canzone in "Welcome to Calabria Babylon". Dopo aver fatto addormentare Luigi (detto Giggi), Sebi e Santino presero a schiaffi tutti. Così il Bar Mazzini venne conquistato di nuovo dal gruppo di Sebi. Manfredi venne picchiato da tutti e alla fine il Bar Mazzini di Montecchio tornò ad essere un posto vivibile.
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