lunedì 26 agosto 2024

(CINQUANTATREESIMO CAPITOLO - LA BANDIERA DEI PENDRAGON A CAMELOT)

 

Montecchio, 26 Agosto 2024, lunedì    

Correva l'anno 300 d. Zeus. A Camelot, Re Artù Pendragon era seduto sul suo trono a mangiare e ad aspettare che lo stemma della sua bandiera fosse finito. La maggior parte delle Mogli di Re Artù gli facevano aria mentre le 300 Mogli rimaste facevano la bandiera e lo stemma. In quel tempo c'era poca voglia di uscire e quindi nel regno furono trovate morte tante ragazze scheletriche. Le ragazze erano morte di fame e di sete perché non uscivano nemmeno per fare la spesa. Era sempre l'anno 300 d. Zeus e nel castello di Camelot tutti stavano banchettando perché Re Artù Pendragon aveva salvato la sua nuova moglie che neanche a farlo apposta si chiamava Giunone come la madre di Re Artù. Giunone e Re Artù ebbero 300 Figlie. Era ancora l'anno 300 d. Zeus e le 300 Mogli che facevano la bandiera e lo stemma, a forza di lavorare, morirono per la troppa stanchezza. Ci fu il funerale e poi il Prete fece seppellire le 300 Mogli nel cimitero di famiglia. Ormai l'anno 300 d. Zeus era passato ed era finito proprio con quella tragedia, o forse è meglio dire, strage. Tutti erano "formosamente" tristi per la morte delle 300 Mogli.

Era l'anno 400 d. Zeus e ci furono tanti banchetti per festeggiare il nuovo anno e il nuovo secolo. Le 300 Figlie di Re Artù e di Giunone erano diventate adulte e facevano la bandiera al posto delle 300 Mogli che erano morte nell'anno 300 d. Zeus. Un giorno, Re Artù sposò 30 Donne Greche e da ognuna di loro ebbe una figlia e quindi ebbe in tutto 30 Figlie. Era sempre l'anno 400 d. Zeus e finalmente "La Bandiera dei Pendragon" era finita. La bandiera fu alzata sopra il castello di Camelot.

Tutti furono contenti della bandiera che Re Artù aveva voluto con tanto amore e voglia di regnare ancora per molto tempo. La bandiera era di colore rosso. Lo stemma era formato da 6 figure di colore bianco: il Re, la Corona del Re, il Drago, il Calice, il Pugnale e la Spada. Il Re è ovviamente Re Artù Pendragon, la Corona del Re è il simbolo del potere, il Drago è il simbolo della dinastia dei Pendragon, il Calice è "Il Calice di Zeus" che è il simbolo della vita eterna, il Pugnale e la Spada sono "Il Pugnale e La Spada fatti con La Pietra Caduta dal Cielo".

Ovviamente "Il Pugnale e La Spada fatti con La Pietra Caduta dal Cielo" veri erano nascosti nella botola nella casa di Caio Merlino Britannico. Lui vendeva in tutto il regno "Il Pugnale e La Spada fatti con La Pietra Caduta dal Cielo" falsi e vendeva anche le false bandiere del castello. Ogni persona del regno comprò una bandiera del castello da mettere nella sua casa perché in quel tempo ognuno pensava che la sua casa fosse il suo castello personale. Era ancora l'anno 400 d. Zeus e anche le 3 Dee (Giunone, Afrodite e Atena) erano felici per "La Bandiera dei Pendragon".

Fine del Cinquantatreesimo Capitolo. Ciao da Silvano. Voto 10.

 

 
Il Drago
 
 
 
Re Artù Pendragon

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