Montecchio, 10 luglio 2023, lunedì
SCUSE DELLO SCRITTORE S.S.G.
(Mi scuso perché non ho più scritto nulla perché ho fatto il cammino di Carlo Magno e sto scrivendo l'esperienza. Ora è lunedì e cercherò di scrivere sia il cammino di Carlo Magno che la saga di Caio Merlino Britannico. Mi scuso ancora. Ciao da Silvano).
Yllim (che si chiama come il regno), sorella minore di Milly, aveva avuto uno scontro con sua madre Viviana prima di andare ad Avalon. Dopo aver perso lo scontro, Yllim scappò dal regno che porta il suo nome e si fece passare per morta. Yllim era anche la sorella di Georgie che aveva un bracciale magico, dono dalla madre Viviana, Dea e moglie di Lancillotto che è il Dio Hermes, il messaggero più importante degli Dei. Pollon Combina Guai, figlia di Apollo, ormai era grande ed era diventata moglie di Re Artù Pendragon da tanto tempo. Re Artù, accompagnato dalle sue innumerevoli mogli, andò a festeggiare le sue 3 Nuove Mogli. Re Artù Pendragon, fondatore di Albion e di Albione, fece costruire una statua in onore di suo padre adottivo Uther Pendragon, il fondatore di Camelot. Tantissimi anni prima della nascita di Re Artù, Uther era il sacerdote della pietra Ompalhos e della città perduta cioè Atlantide. Quando Atlantide venne distrutta, Caio Merlino Britannico (il druido di Atlantide) salvò Uther teletrasportandolo a Camelot grazie ad una cartina magica appesa al muro. Pochi anni dopo, Uther fondò il regno di Camelot grazie all'aiuto di Keneterones, mago leggendario e custode del posto segreto dove c'era la Vera Civiltà. Il posto segreto era scritto in un libro sacro. Un giorno Re Artù lesse il libro e venne a sapere che il posto segreto si trovava sulle Isole Bahamas dove oggi nel 2023 vanno i turisti a fare passeggiate con le loro innamorate e a fare i bagni. Re Artù allora andò alle Bahamas e là fece un bagno molto lungo che durò tutto il giorno e tutta la notte, sotto i raggi del sole e anche sotto la luce della luna e delle stelle. Proprio quella notte, senza neanche a farlo apposta, venne giù un meteorite che si schiantò sulle Isole Bahamas. Il meteorite venne chiamato: "Meteorite di Re Artù Pendragon, Dio dell'Olimpo e figlio di Zeus e di Giunone".
Un giorno Zeusa, nuova moglie di Zeus, andò nel regno di Mortimoglie per incontrare Heckestra, ex moglie del re di Camelot Uther Pendragon e madre adottiva di Re Artù. Heckestra era stata la damigella di Uther prima di sposarsi con lui. Heckestra e Uther avevano avuto una figlia che molti anni dopo la morte di Uther diventò moglie di Re Artù. Uther Pendragon era ormai morto da tanto tempo, gli uomini di Camelot non si ricordavano più di lui ma gli Atlantidei (che ora sono fantasmi) lo ricordano ancora oggi. Gli Atlantidei si trovano nel Regno dei Defunti e volano sulle acque insieme alla Dea Kelly. Tutti dopo la morte diventano fantasmi che poi vengono portati nel Regno dei Defunti dalla Dea Kelly, la regina di quel regno. In Egitto però le persone dopo la morte finiscono nel Regno dei Morti. Gli Egizi, secondo la loro usanza, avevano costruito un'enorme tomba per il faraone Chefren e per i suoi due figli: gli Eredi dell'Egitto. La tomba si trova nella città "Il Cairo", capitale dell'Egitto, dove succede di tutto e ci sono ancora segreti e tombe da scoprire. Intanto Iside, Dio dell'Egitto, si sposò con una donna di nome Arruzza. Poco tempo dopo però Arruzza tradì suo marito con Re Artù. Iside allora uccise Arruzza ma Re Artù la fece tornare in vita e la sposò. Re Artù e la sua nuova moglie ebbero 3.350.000 figli e figlie. Dopo il matrimonio i due sposi fecero un banchetto e finalmente arrivò l'anno 350.355.016 dopo Zeus. Un giorno ad Albione arrivò Jenni, una bellissima ragazza bionda con gli occhi azzurri. Lei aveva i capelli lunghi e 2 trecce, aveva 118 anni, era altissima perché aveva delle lunghe e abbondanti gambe. In mano aveva una pergamena, al collo portava una collana rosa come la sua delicata pelle e al posto dei jeans aveva una bella gonna lunga che le copriva le gambe. Jenni voleva diventare moglie di Re Artù e per questo motivo decise di andare al castello del re. Jenni, una volta entrata nel castello, andò verso le cucine perchè aveva fame e si era dimenticata di pranzare. Re Artù incontrò Jenni nel corridoio e si innamorò subito di lei. Re Artù portò a Jenni ogni cibo che voleva lei e poi le fece molte domande. Jenni disse a Re Artù che lei in passato venne rapita dai Pericolosi Ladri che volevano sposarla ma poi lei riuscì a scappare e venne adottata da una donna che si chiamava Forbiciata. Pochi giorni dopo, Re Artù sposò Jenni che diventò la sua seconda moglie preferita perché la prima era Mary. Un giorno si venne a sapere che Mary e Jenni erano sorelle ma a loro non importava perché tutte e due erano mogli di Re Artù. Più tardi al castello ci furono le presentazioni e tutte le mogli di Re Artù fecero una sfilata di "moda caustica" per dare il benvenuto a Jenni. Re Artù e Jenni non ebbero figli ma lei diventò la baby sitter dei figli e delle figlie che Re Artù aveva avuto dalle altre mogli.
Un giorno degli Orchi furono uccisi da Re Artù prima che facessero man bassa di un intero villaggio. Gli Orchi avevano provato a rapire le 118.000 ragazze floride del villaggio ma Re Artù Pendragon le salvò tutte e le sposò tutte quello stesso giorno sotto la Grande Quercia. Secondo il popolo degli Indiani Hamanatuket di Camelot, la Grande Quercia era un albero prezioso e sacro, lo spirito della foresta. Per questo motivo loro pregavano la Grande Quercia insieme agli Dei: Zeus, Atena, Era e Gea, la Dea dellla Terra e forse (secondo altre fonti scritte) anche la protettrice di Avalon Zero e di tutti gli altri Avalon. Merlino, essendo sfortunato con le ragazze, decise anche lui di moltiplicarsi. Merlino creò il suo clone femmina che si chiamava Merlina. Caio Merlino Britannico e Merlina si sposarono e così anche Merlino ebbe la sua discendenza di streghe, maghi, druidi e sacerdotesse. Correva l'anno 30.555.606.110 dopo Zeus e finalmente arrivò la generazione 118 e non Z come nei giorni nostri che siamo nel 2023. Merlino divenne Dio della magia bianca e studiò (poco) anche quella nera con molto orgoglio. Intanto sullo spiedo girava una mandria di mucche allo spiedo e carne di maiale.
Tutti mangiarono fino a mezzanotte esatta e quella stessa notte Re Artù e le sue mogli andarono ad Alabama, un'isola di sole donne. Re Artù sposò tutte le 8.000 donne dell'isola. Ci fu un mega matrimonio e un mega banchetto. Ogni nuova moglie di Re Artù ebbe 30 figlie e 30 figli. Le figlie femmine, dopo essere diventate adulte, si sposarono con i Surfisti. I figli maschi, dopo essere diventati adulti, si sposarono con le Bagnine.
Un certo Hesse Hermann Lauscheri, figlio del Re delle Piogge, fece piovere per almeno 50 giorni. Allora Ulisse parlò con il Dio della pioggia che si chiamava Piogimen ma lui non fece niente. Piogimen era il fratello di Acquaman, eroe del mare e anche re di Atlantide 2.
Korleen Koen, sacerdote di Atlantide 2 e fratello di Merlino, aveva un nome particolare e difficile da ricordare e per questo motivo decise di cambiare nome in Hermers che era più semplice. Secondo alcune antiche credenze, un mago con questo leggendario nome (Hermers), avrebbe cambiato il destino di Camelot e Albione.
Un giorno Re Artù sarebbe morto ma il giorno dopo la sua morte Hermers lo avrebbe fatto tornare in vita. Re Artù aveva un amico drago che aveva tanti nomi ma il più famoso era Bengala de Bengalis Dragonitus dei Dragonitesi. Il drago donò altri poteri a Merlino.
Un giorno, il demone robotico femmina Morgana Numero 500 uscì dall'Ade per andare a distruggere Merlino e Artù e conquistare il mondo magico e l’Olimpo. Re Artù e Merlino fecero la fusione e combatterono contro Morgana Numero 500 ma lei era troppo forte. Allora anche tutti gli Dei dell’Olimpo fecero la fusione, unirono tutti i loro poteri e li passarono a Re Artù ma solo per 5 minuti. Re Artù lanciò un’enorme sfera di energia contro Morgana Numero 500 ma lei rimase in piedi.
Il tempo della fusione finì e sembrava che fosse arrivata la fine per Re Artù e Merlino. In quel momento però arrivò Merlino II, fratello di Merlino, che aiutò Re Artù e Merlino a riprendere le forze. I tre insieme attaccarono Morgana Numero 500 e la sconfissero. Morgana Numero 500 venne disintegrata e del suo corpo rimase solo un braccio robotico. Re Artù però non sapeva che Morgana Numero 500 era ancora viva, lei infatti poteva rigenerare tutto il suo corpo anche solo dal suo braccio. Per rigenerarsi completamente però serviva molto tempo quindi per un po’ di anni non ci fu più paura di Morgana Numero 500.
Intanto in Grecia, Alessandro il Grande era morto da tempo, il suo corpo era stato lasciato sul campo di battaglia a marcire e gli avvoltoi gli giravano intorno. Tra i cadaveri c’era anche una ragazza che era ancora viva. Lei era una guerriera e il suo nome era Xina, principessa guerriera, combattente di mille battaglie e ovviamente moglie di Re Artù Pendragon.
In un’antica pergamena di 2.000 anni fa c’è scritto che in Egitto viveva la sorella di Cleopatra che si chiamava Arsinol. Cleopatra era morta 8.000 anni prima per colpa dell’assassino Marco Antonio. Infatti fu proprio Marco Antonio a ordinare l’uccisione di Cleopatra. Questa è una fonte storica vera secondo Re Artù. Arsinol venne uccisa 2.000 anni fa da Merlino.
Intanto nel presente Hermers (Korleen Koen) era morto, si era ucciso dopo aver saputo che suo fratello aveva ucciso Arsinol, la donna che lui amava.
Nel 1985 d.C. arrivarono a Camelot i Cani Fantasma che erano i cani di Arsinol. I Cani Fantasma diedero una mano a Jeremy Belpois a far uscire dal computer una ragazza digitale di 118 anni di nome Aelita. Gli Amici di Jeremy sconfissero la mente digitale X.A.N.A. ma lui si impossessò del corpo di una ragazza di nome Yumi Ishiyama, un’amica di Aelita. Un giorno, Jeremy scoprì che Yumi era controllata da X.A.N.A. e lui la salvò. Dopo aver liberato Yumi, Jeremy e il suo gruppo di amici andarono a visitare la Francia del 1085 d.C.
Dopo un po’di tempo, Jeremy Belpois e Aelita entrarono nel mondo digitale Code Lyoko e poi spensero il maxi computer. Dopo essere tornati a casa, Re Artù venne a prendere Aelita e la fece diventare sua moglie. Re Artù e Aelita ebbero 6 Figli (3 figlie femmine e 3 figli maschi). Una volta diventati adulti, tutti i 6 Figli diventarono scienziati e lavorarono per tradurre i 3 Codici.
Il Codice 1 è il Poneglyph, un codice che permette di mettere mappe e manoscritti in un computer e tradurre tutte le lingue moderne in lingua Italiana, la lingua parlata a Camelot.
Il Codice 2 è il Grif, un codice simile al Poneglyph che permette di tradurre tutte le lingue antiche in lingua Italiana e in più permette di studiare e analizzare gli scheletri per scoprire di che epoca erano, chi erano e a quale famiglia appartenevano e inoltre permette di ricostruire l’intero albero genealogico di una persona.
Il Codice 3 è Artesiox, un codice che permette di scoprire tutta la storia della monarchia del regno di Artesiox, una città indipendente che si trovava vicino ad Atlantide. Nel regno di Artesiox ci sono mille segreti ancora da scoprire. La città venne distrutta dal Dio Nettuno molti secoli fa e tra le rovine del palazzo ci sono molti tesori nascosti. I due tesori più importanti sono: il Libro delle leggi di Artesiox e il Medaglione del Re, nascosto tra le pagine di un libro che forse è proprio il Libro delle Leggi di Artesiox. La città Artesiox era stata costruita tantissimo tempo fa, prima degli Dei dell’Olimpo che conosciamo, prima di Zeus, prima dei Vecchi Dei Greci.
Nel regno ormai distrutto di Atlantide viveva una sacerdotessa di nome Nadia Strobel, custode del Libro e del Calice del Dio Nettuno che ormai viene usato solo per bere durante i banchetti e per annaffiare le piante. Nadia Strobel diventò moglie di Re Artù Pendragon.
I Cani Fantasma avevano tutti il loro doppione. I Doppioni dei Cani Fantasma conquistarono l’amicizia di Re Artù Pendragon e delle sue tante mogli che si divertivano molto a far fare ai Doppioni cose molto strane e fuori dal normale. Intanto Aelita, nuova moglie di Re Artù, era entrata nel Mirror, un altro mondo virtuale dove si possono vedere le immagini dei ricordi del padre di Aelita. Il padre di Aelita si chiamava Hopper ed era un insegnante che aveva molti allievi. Hopper insegnava anche a sua figlia ma lei era sempre distratta. All’interno del Mirror, Aelita aveva l’aspetto di un’elfa.
Aelita elfa nel Mirror
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