L'estate del 1980 l'ho vista perchè avevo 13 anni. Fantastica però io dicevo assatanata, sarebbe a dire molto bella. Tranquilla e non si affannava a buttarsi giù dal trampolino. Non entravo mai al Lidl perchè non c'era, però erano fantasione e colorate le estati speciali. Al posto del Lidl giravo o al centro giovanile o in giro sul lungolago a girare e guardavo l'acqua, le anatre e cigni. Partivo anche se andavo a scuola e andavo a vedere se c'era il lago alto o il lago basso. Con il lago basso sentivo tutti gli odori, ma con quello alto al limite non sentivo gli odori però ti faceva paura. Dopo anitre e cigni c'erano i gaù quelli neri e c'erano anche i bikini delle ragazze e non.
Le emozioni sono state grandissime e fantastiche e ragionevoli. Andavi in giro a parlare con la gente ed era più emozionante e carico e intenso.Dicevo 'Come Stai? o andavo a chiedere 'Dove siete andati in giro?'. Oggi, invece è cambiato perchè è differente e le estati non sono più come prima e penserei: se cambiasse ritornerà come era prima.
Saluto l'estate del 1980 e il primo è quello che manca: Simone Camossi, poi quelli che scrivono Alessandro Lanzanova e Jonny, poi Sebi, Barby e la Frency, poi le due speciali sorelle Marzia e la Cinzia, Patrick, Nico e Aldo, poi Silvano, Fede, Manu Tapini, la Maria Carnì, Vincenzo, Tebaldo, Paolo Sterni, Franco Bonù, la Maria Savoldelli, anche quello che non posso nominare Alessandro Bianchini, anche Eugenia la direttrice, poi Marcone, poi a tutti quelli che mi conoscono e non, più il CDD e Comunità e poi naturalmente ultimo e sempre primo il raggiungibile ottimo supremo dolce attraente fantastico e meraviglioso e stupendo mio angelo dorato Dani + I. e salutami il papi e Mario.
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