Qual è la maggior debolezza di uno stalker? Una persona che sa rinunciare è forte? Perchè? La delusione o l'abbandono possono far crescere la persona nel carattere?

La maggior debolezza di uno stalker è il fatto che dipende dalla persona che sta perseguitando e quindi non sa stare da solo.
Una persona che sa rinunciare è forte perchè non prendere qualcosa che si vuole fa soffrire e solo una persona forte riesce a sopportarlo senza provare a prendere quella cosa.
La delusione e l'abbandono  possono far crescere la persona nel carattere, ma possono anche farla impazzire o comunque cambiare in modo negativo.
Alessandro L.

La debolezza di uno stalker è quella che viene lasciata dalla persona e non essere preso in considerazione.
Una persona che sa rinunciare è molto forte, più di prima.
Una persona che rinuncia non rimane mai debole, in nessun modo.
Uno non vorrebbe fare del male, ma solo del bene verso gli altri e non vorrebbe vedere la gente che non lo vogliono.
Si possono fare e crescere nel suo carattere che diventa molto cattivo e nel suo carattere che non è buono.
Federico

La maggior debolezza di uno stalker è nel fatto che quella persona è malata e si sente solo, cioè debole.
Una persona che sa rinunciare è forte perchè cerca di non entrare in quei casi, cioè di perseguitare l'altra persona.
L'abbandono e la delusione possono far crescere una persona perchè così quella persona capisce che sta sbagliando e che non potrà tornare indietro quando poi sarà troppo tardi.
Fernando


La maggior debolezza di uno stalker è volere e possedere e controllare 24 ore su 24 la persona che gli piace e questo stalker se la persona viene perseguitata , cioè non viene lasciata in pace solo perchè è stra mega bella.
Una persona che sa rinunciare dimostra di essere cresciuta non solo di altezza vuol dire essere forte perchè se non lo fa sarà sessista di quella persona lì a vita fino alla sua morte e dopo c'è il rischio che si tolga la vita. Ad esempio si può sparare , darsi fuoco con benzina e cherosene oppure impiccarsi in casa ed essere ritrovato il giorno dopo dal vicino di casa e dopo direbbero che era un brao ragazzo ecc... Insomma è un tentato omicidio volontario di primo grado.
Remì è cresciuto autonomo e così vitale. Come Samuele Bersani ed era un cantante che dopo ha lasciato il palcoscenico per problemi alla voce e gli ha insegnato a Remì a guardare al domani, cioè al futuro che queste cose vanno bene per tutte le persone che ci sono nel mondo.
Ciao da...
Silvano

A cura del Prof Giuseppe che non ha mai abbandonato il desiderio d'insegnare che alla delusione si può presto rinunciare.

Una persona sa esser forte se può scacciar lo stalker, preferisco come Michael ballare con Moonwalker.

La rinuncia mi compiace e non sento delusioni se poi aggiungo un po' di cacio sul mio piatto di maccheroni.