Passiranico e Lillo nella terra di Beppe Ascrizzi

Un giorno i nostri eroi vinsero un viaggio in Calabria. Passiranico disse: "Ottimo, avevamo bisogno di riposo dopo tanti mesi di lavoro". Lillo disse: "Ma se abbiamo lavorato solo sei mesi? E poi se andiamo in Calabria da chi andiamo a dormire?". Passi disse: "Mmm, ottima domanda. Sebi non aveva degli amici in Calabria?". Lillo disse: "Sì, Beppe mi pare, no? Per altro Sebi dovrebbe essere già lì. Provo a chiamarlo e a chiedergli se Beppe ci può ospitare". Lillo chiamò Sebi e disse: "Squilla". Sebi rispose: "Prrromdi! Ditemi". Lillo disse: "Ciao Sebi, tutto bene?". Sebi disse: "Lillo... hai interrotto la pizzica! Che vuoi?". Lillo disse: "Dove sei ora?". Sebi disse: "In Calabria". Passi disse: "Pure in Calabria sei finito. Volevamo scendere anche noi per qualche settimana. Tu dove sei a dormire?". Sebi disse: "Da Giuseppe. Ci sta pure Santino. Ah, c'è anche Ragnar che ha cominciato la collezione di carte dei Pokémon". Ragnar disse: "Sssiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Blastoise... Blastoise ahaaaaaaaa". Lillo disse: "Ha trovato Blastoise, vero?". Sebi disse: "Tu non sai quante mance del lavoro ha speso dietro ste carte per trovarlo...".

In Calabria, nella casa di Giuseppe "Beppe" Ascrizzi, tutto sembrava normale. All'improvviso però arrivò Renato che disse a Ragnar: "So sfaccimmo carta fortunata di Blastoise". Sebi disse: "Pa... Papà? Cosa ci fai qui?". Renato disse: "Ah, non lo so io. Io stavo dormendo. Che cosa ci faccio in Calabria?". Lillo disse: "Bella domanda". Sebi disse: "Lillo? Passi? Ma come siete arrivati qui?". Lillo disse: "Non lo so. Io e Passi stavamo giocando a Fortnite e all'improvviso ci siamo ritrovati qui". Passi disse: "Stavo per vincere la mia prima battaglia reale, dannato Internet Explorer...".

Ad un certo punto Beppe Ascrizzi disse: "Oh, buongiorno ragazzi. Mi aiutate per favore?". Lillo disse: "Che c'è?". Beppe disse: "Sebi...". Renato disse: "Oddio, non dirmi che...". Ad un certo punto, tutti sentirono Sebi che cantava: "Abaretè, Abaretè, ma che brutto se lei non c'è. Abaretè, Abaretè, casa mia senza di lei non so qual è". Lillo disse: "Fammi indovinare...". Passi disse: "Mmm, o hanno chiuso lo stadio del Cosenza oppure...". Matteo disse: "Ha litigato con Greta, vero?". Beppe disse: "Esatto! Aiutatemi! Non mangia da tre giorni, sta sempre da solo in camera con quel cavolo di bongo. Non lo sopporto più. Canta sempre Abaretè che poi, per altro, non ho idea di che cosa voglia dire". Sebi cantò di nuovo: "Abaretè, Aberetè...". Renato disse: "No, qui bisogna fare qualcosa dai". Matteo disse a Sebi: "Ehi campione, tutto ok?". Sebi disse: "Secondo te?". Matteo disse: "Ti manca, eh?". Sebi disse: "No! No... Ahaaa... Sììììììì". Beppe disse a Sebi: "E noi che ci possiamo fare?". Matteo disse: "Ho un'idea! Beppe tu suoni, giusto?". Beppe disse: "Emm, sì? Quindi?". Matteo disse: "Che musica piace a mio fratello?". Lillo disse: "Il Rock?". Matteo disse: "No, cosa si suona con il bongo?". Renato disse: "L'Afro! A lui piace l'Afro". Ragnar disse: "E chi troviamo che sappia suonare il bongo?". Matteo disse: "Beh, Sebi sa suonare in modo autonomo il bongo. Basta che qualcuno lo prenda in braccio".

Ad un certo punto, dal nulla arrivò una ragazza che disse: "Lo prendo io, lo prendo io". Lillo disse: "Ullallà mademoiselle, enchanté". Pam! Super pizzone "carpiato" e Lillo finì a terra. Passi disse: "Mmm, qualcosa mi dice che quella è Greta". Lillo disse: "Faffero? E cofa te lo fa penfare?". Ragnar disse: "Vabbhè, facciamo dopo le presentazioni. Possiamo andare da Sebi?". Renato disse: "Andiamo!".

Matteo disse a Greta: "Vedi? E' così da tre giorni. Continua a cantare Abaretè". Greta disse: "E' peggio di quanto credessi. Ci penso io. Matteo, tu ti metti alla sua destra. Ragnar, tu ti metti alla sua sinistra". Ragnar disse: "Sìììììì". Greta disse a Renato: "Tu". Renato disse: "Dicaaa". Greta disse a Renato: "Tu ti metti dietro. Beppe, tappagli gli occhi". Beppe disse: "Ok, ma tu?". Greta disse: "Io mi metto davanti". 

Beppe tappò gli occhi a Sebi che disse: "Pfff, oh... oh... chi ha spento la luce?". Ragnar cantò: "Dejiouu. Fragole, Romania e champagne. Dejiouu". Matteo disse: "No, ma davvero? E vabbhè". Santino cantò: "Romania sotto la luna". Renato cantò: "Stanotte lei tornerà...". Ragnar cantò: "E allora chi ve se in...". Lillo urlò: "Nooooooooo!". Ragnar disse: "Ehi, era solo per fare la rima". 

Sebi disse: "Mi spiegate per un singolo momento cosa succede? E cos'è questa storia di fragole, Romania e champagne?". Lillo disse: "Chiedilo a lei". Sebi disse: "Nooo, non è possibile...". Matteo disse: "Ehi ehi, aspetta cavallo impazzito. Che vuoi fare?". Greta disse: "Dai, fallo venire da me, su".

All'improvviso arrivò Clay che disse: "Oh, il nostro Sebi innamorato". Sebi disse a Clay: "Taci, Milanista con le corna". Clay disse: "Emm...non vorrei disturbarti ma... stanno rompendo le scatole a tuo fratello". Sebi disse: "Dove?". Clay disse: "Là, non vedi?". Sebi disse: "Lo vedo! Quel tizio pelato! Ragnar! Vieni qui". Ragnar disse: "A rapporto". Sebi disse: "Passi! Lillo!". Passi disse: "Miaooo, ci sono". Lillo disse: "Ci sono anch'io". Greta disse: "Ehi, calma ragazzi". Renato disse: "Nessuno tocca i miei figli!". Sebi spaccò una bottiglia di vetro in testa al tizio pelato e così la rissa partì.

Clay disse: "Haaaaaaa haaaaaaaaaaa, ben ti sta pelato". Due uomini arrivarono ad aiutare il tizio pelato e iniziarono a picchiare Renato. Sebi, furioso, urlò: "Nessuno tocca mio padre!". Passi disse ai due uomini: "Ehi, mi pare che dai giacchetti... Voi siete dei Mayans, giusto?". Il tizio pelato disse: "Sì". Greta disse: "E chi sono?". Lillo disse: "Sono una banda di motociclisti di Mezzarro". Renato disse: "Ho capito chi sono! Sono quelli che nel 68 mi hanno incendiato la Vespa". Arrivò la notte e si spensero le luci. La rissa finì nel buio. All'improvviso la luce si riaccese e una voce fece balzare tutti in piedi. La voce disse: "C'è posto per un po' di Romeni in questa rissa?". Greta disse: "Oh no!". Sebi disse: "Ohh seeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!".