Key words: riquadro, Antonello Venditti, sagoma
Un giorno Passiranico e Lillo dopo una vacanza alle Maldive trovarono fuori dalla casa di Passiranico una macchina del tempo e così decisero di utilizzarla andando a spasso nelle varie epoche.
Passiranico disse: "Mmm siccome siamo tifosi dell'Hellas, andiamo a vedere se c'era qualche tifoso come noi nell'antica Roma". Lillo disse: "Ma sei pirla? Un tifoso dell'Hellas nell'antica Roma... non sapevano neanche cos'è il calcio! Al massimo ci troviamo Cragnotti e qualche altro laziale!". Passiranico disse: "No, proviamo lo stesso che qualche antico nemico del Chievo-Verona lo troviamo e lo saccagnamo di botte". Lillo disse: "Se proprio insisti proviamo però l'anno lo scelgo io".
E allora i nostri eroi, con pane, nutella e salame della Nonna Graziella (nonna di Passiranico), partirono alla ricerca di tifosi dell'Hellas nell'antica Roma. Appena arrivati nell'anno 44 a.C. Giulio Cesare li mise ai lavori forzati. Passiranico disse: "Hai scelto un ottimo anno, bravissimo!". Lillo disse: "Zitto mortacci tua, dobbiamo scappare da qui e forse ho trovato un modo". Passiranico disse: "Sì, che idea avresti trovato? Sono 100 le guardie e noi siamo solo in 2. Io sono pure claustrofobico. Cosa dobbiamo fare?". Lillo disse: "Ma allora sei scemo? Non vedi quella?". Lillo indicò una Topina reale. Passiranico disse: "E allora?". Lillo disse: "Lei ha le chiavi per farci uscire! Basterà solo cercare di farsela amica e usciremo da qui!". Passiranico disse: "Va bè se sei convinto tu, proviamo".
Così Lillo si avvicinò alla Topina e le disse: "Ma quanto sei bella... Uscirei con te solo per mangiare il Cheddar insieme". La Topina lo guardò e gli disse: "Aò a coso! Stamme lontano che se vede lontano un miglio che sei da Lazio". Passiranico si avvicinò e offeso da questa cosa disse: "Ma no, ma non vedi che ho la maglia di Totti?". La Topina lo guardò e disse: "L'hai comprata a 5 € da mio fratello Franco e l'ho visto anche prima! Va bè pure se fosse, vi aiuto perché sei simpatico". Così la Topina usò le sue chiavi per liberare i due amici che tentarono di scappare in lungo e in largo tramite le fognature di Roma. Lillo disse al suo amico: "Ti piace questa Topina. L'ho capito subito. L'unico problema è che lei è antenata di Lotito". Passiranico, sorridendo, disse a Lillo: "Eh va bè, non si può nascere perfetti. Perchè tu di chi sei figlio?". Lillo rispose parlando in romano : "Io so figlio di mi madre". Passiranico disse: "Va bè usciamo da ste fognature che poi ce sta la grande Roma".
Dopo poche ore, i nostri eroi uscirono dalle fognature e incontrarono di nuovo la Topina. Passiranico, senza denti, disse alla Topina: "Per favore mi ouoi coscha?". La Topina disse: "Cosa?". Lillo disse: "Ti ha chiesto se vuoi sposarlo". La Topina chiese: "Sì, ma che gli è successo a ste poveretto poverino?". Lillo disse: "Ma niente, è caduto dalle scale, è stata colpa mia, gli ho pestato la coda".
Così i nostri eroi uscirono illesi dall'antica Roma. Passiranico si ritrovò un'altra volta senza denti ma con una morosina in più. Passiranico e la Topina si sposarono e da quell'unione nacquero: Passiranico 2, Lillo 1 e Lillo 2. Quando il protagonista e la sua amata si sposarono, per festeggiare il matrimonio i due sposi invitarono Antonello Venditti a cantare ma lui non si ricordava più il testo di "Grazie Roma" e disse per sbaglio: "Grazie Lazio". Non possiamo dirvi che fine fece. Fu rinchiuso e giustiziato per infedeltà. Sulla torta del matrimonio gli invitati chiesero la sagoma della faccia di Antonello Venditti per poterla mangiare. La vera testa di Antonello Venditti venne messa in un riquadro e venne usata molto spesso per giocare a bocce.
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