lunedì 30 agosto 2021

Il mio primo giorno di scuola: ricordi con la Giuseppina

 Allora, mi ricordo che il primo giorno di scuola mi chiamavano sempre da casa perchè se non ero esatto all'orario di scuola ero in ritardo. Erano dei nostri bei casini e si lamentavano. Alle 8? Te devi essere lì alle 8. Ci chiamavano da casa e partivamo con le nostre cartelle, ok? Poi va bè il primo giorno c'erano i diari, i quaderni, le prime opinioni che si facevano e si trattavano, i primi maestri o docenti, chi si dava il cambio tutti i giorni. Italiano, matematica e religione. C'era tutto.

C'era una maestra che da una parte mi dava la parte e dall'altra.La seconda maestra che ho preso mi ha portato dalla seconda alla prima. C'erano i primi disegni, i primi dettati. Anche di matematica. Matematica e mettevano scritto sul muro tutto dalla A alla Z. Buono, ok. Poi c'erano anche le mense e c'era anche tutto lì. 

Allora io lo dico: la Giuseppina mi raccontava sempre e mi raccomandava con i compagni di aiutare e di andare in accordo e di non farsi male e di fare il nostro dovere. Il primo giorno mi ha detto di conoscere bene le persone. 

Le prime emozioni erano di quelle di andare d'accordo con le ragazze e di farmi passare i dettati altrimenti non sapevi come andare. Il ricordo è bello e mi divertivo a scuola. Se andrò ai giorni nostri al posto di fare solo 7 anni di scuola ne farei 21. 

Saluto la scuola, i docenti se no guai, poi col primo che è sempre lì indaffato, studioso, sempre lì  Dani + I., poi quello che ha fatto i disegni con Nando quel pezzo di biondone Seba, Jonny quell'alto come una torre esistente e programmata, il mio dolce capo che è la Cinzia, poi quella che va a Montisola la Marzia, Silvano, Fede, Manu, Mone, Michael, Paola, tutto il  CSE e il CDD, poi Michi, Nico e Aldo e le segretarie Barby e la Frency, poi il Baskin, il calcio e poi facciamo tutti gli altri che mi conoscono. OK? 

Tristi e vuote: le elementari cadono a pezzi | Bresciaoggi 

A SCUOLA NEGLI ANNI 60 E 70 curiosità e FOTO con link dedicati

Nessun commento: