Il buon cuore di Sacky

Tema ispirato dalla Cittadinanza Digitale (Citazioni, fonti e link)

Video su Citazioni, fonti e link: https://www.youtube.com/watch?v=SAv-Szqemgw

 

Questa storia si svolge a Trastevere ed è la storia di Giuliano Marchettari, detto Er Marchetta, un ragazzo di 25 anni, fan sfegatato dei rapper Baby Gang e Sacky.

Il giorno del suo compleanno, Giuliano ricevette una telefonata da suo cugino che attraverso il suo lavoro da discografico conosceva Baby Gang e Sacky. Dopo aver ricevuto gli auguri da suo cugino, inaspettatamente Giuliano ricevette gli auguri anche da Baby Gang e Sacky, i suoi beniamini. Dopo la telefonata, Giuliano tutto felice ascoltò il nuovo CD di Sacky che gli era stato regalato dai suoi genitori. Una canzone in particolare lo colpì: “Ora d’aria”.

La canzone gli piacque talmente tanto che Giuliano decise di postare sul suo profilo Facebook un trafiletto del testo della canzone di Sacky che recitava queste parole: “C'era una volta un ragazzino, faceva i soldi in strada, con la merce in motorino, vende merce rubata. Suo padre chiuso in Casanza perché ha commesso un delitto”. Casanza a Milano vuol dire “carcere” ma suo padre era un avvocato rispettato. Non contento, Giuliano aggiunse la foto dei due rapper e scrisse: “Attento, studiati gli infami che ti mandano a rotoli i piani”.

Ora, la colpa del ragazzo non è stata quella di aver utilizzato le frasi del testo della canzone, bensì quella di aver scritto “autocitazione” sotto le frasi, cosa non veritiera poiché il trafiletto di frasi è stato preso dal testo della canzone di Sacky.

Il rapper vide il post del suo fan, lo condivise e scrisse: "Ringrazio Giuliano per la pubblicità ad Ora d’aria. Non sono arrabbiato con te ma se volevi che ti pubblicassi su Instagram bastava chiedere. Non prenderti il merito che non hai di un mio testo! Detto ciò, la possiamo risolvere tranquillamente in zona San Siro con un caffè". Grande fu lo stupore di Giuliano perché Sacky mostrò un lato di sé molto tenero al suo fan, gli diede il suo indirizzo di casa e il suo numero di telefono. Sacky poi scrisse: “Contattami una volta sceso in zona San Siro”.

Il giorno dopo, Giuliano andò a Milano accompagnato in macchina da suo fratello Mattia. Giuliano pensò: “Sicuramente non sarà il suo numero vero”. Mattia allora gli disse: “Prova a chiamarlo comunque”. Allora Giuliano chiamò e grande fu il suo stupore quando prima rispose Sacky e poi Baby Gang. I due rapper stavano attendendo il ragazzo in corso Como per il caffè.

I quattro si bevvero un buon caffè pagato dagli stessi rapper che regalarono al ragazzo una foto ed una serata insieme a loro. Sacky disse: “Come ti avevo detto non sono arrabbiato con te, non ti denuncerò alla polizia. Ho capito che lo hai fatto per farti considerare dagli altri, ma devi essere fiero di ciò che sei ragazzino. Non fare di tutto per diventare quel che vogliono gli altri e… chissà… magari un giorno ci ritroveremo sullo stesso palco”.