lunedì 21 ottobre 2013

Celentano.

Quando eravamo soli.
Non più bella.
Cosa c'è?
Tu.
Non ci sei.
Solo tu.
Qui.
                         Franco B.
(l'autore in queste righe spinge al massimo su uno dei suoi punti forti: la sensibilità per i delicati equilibri della vita. Emerge la delicata amarezza per ciò che era e non è più. Soave la scelta delle parole, ridotte volutamente al minimo indispensabile per rendere il messaggio ancor più incisivo fino ad arrivare dritto al cuore dell'amata e nell'animo del lettore. Uno degli stralci in assoluto più belli regalatoci dal Nostro).




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno Franco,
le tue poesie sono veramente molto belle.Giovanna

SFA Cooperativa Azzurra ha detto...

Che? Che? Eh. Grazie. Eh?Pota...Ol verbal...Eh?
FRANCO