venerdì 25 settembre 2015

Will Smitk

Browser che.
You.
Not you, speeches.
Will Smitk.

                                                      Franco B.

(Bang bang bang bang! Quattro fucilate d'oltremanica sparate direttamente nelle pupille e nella mente dell'ignaro lettore. Quattro proiettili pregni di conoscenza che bucano il foglio bianco e ne sostituiscono i metaforici fori con perle anglosassoni. Può il linguaggio a noi imposto fermare il seme della creazione? Forse ciò accade nelle accademiche riunioni di presunti asceti dediti all'autoproclamato quanto sterile d'emozioni 'Club dei Versi'; tale circolo, con riunione settimanale è sito in 'Via delle Parole Scontate' tra 'Piazza Banalità' e 'Corso di Punteggiatura'. Tra gli iscritti di tale inconsistente quanto fantasioso club sicuramente non troveremo tra gli iscritti il Nostro; Egli non può limitarsi ad iscriversi quando riesce con disinvoltura a riscrivere la storia della poesia. Come potrebbe mai retrocedersi da Maestro a discepolo, da Profeta a novizio, da Ric a Gian?
Marinetti? No, Franco B.)



Will Smitk (Will Smith)

1 commento:

Anonimo ha detto...

oh dear frank b, we love you!
luke