Merlino aveva messo nella roccia una falsa spada Excalibur e sopra ci aveva scritto: "chiunque estrarrà questa spada da questa roccia e da questa incudine sarà re di tutta l'Inghilterra, di Camelot e di Albione". Dopo Merlino creò una nebbia e prese la spada Excalibur, quella vera, e la nascose nel pavimento di legno della sua casa. Excalibur, quella vera, era stata forgiata dal re Albon de Albis de Albisis e da re Artù Pendragon.
Dopo un estenuante e sanguinoso duello, Merlino uccise la strega usando una spada forgiata da una pietra del drago ormai morto da 50 giorni ormai in putrefazione. Tornata la spada al suo posto, Merlino andò a bruciare le figlie della strega e dopo la loro morte nel regno tornò la pace.
Re Artù e l'altro re fecero bruciare al rogo la spia della strega. Dopo 34 giorni e notti di cammino Artù e Merlino andarono in Gallia con un enorme esercito di quasi 1.234.000 soldati su cavalli molto alti e dopo aver superato il confine della Gallia, i 3 galli sopravvissuti Persival, Dereteo e Gifonsertus si unirono ai soldati di Camelot. Dopo aver messo la bandiera con la corona, lo scudo e i 2 giavellotti con la forma della lettera X e dopo 67 giorni tornarono a Camelot e dopo pensate che sfortuna, la strega Pergana de Perganis scivolò su una strada di sassi bagnati e prese un colpo in testa che la uccise sul colpo e della sua stirpe non c'era più nessuno e il giorno seguente aveva piovuto e ora c'era il sole.
La seppellirono come meritava una strega, ormai ultima discepola degli stregoni della terra della magia e dei druidi e cioè Curtusdetermiopolis, il posto dove c'era una volta la magia.
Ora era l'anno 1400 e la politica di Roma doveva scegliere il primo consigliere di Camelot e Merlino fu scelto come consigliere di re Artù Pendragon. Il Papa aveva bisogno di un re condottiero e coraggioso come Artù Pendragon, fondatore dei Pendragon dopo la morte di suo padre re Uter.
Uter morì dopo essere scivolato da una roccia e lo seppellirono dove era morto, vicino ad un albero, e poi fecero il funerale e dopo tornarono a Camelot e piansero amaramente per il re morto e fu incoronato subito re Artù Pendragon e tutti fecero festa.
FINE del terzo capitolo. Ciao da Silvano.
Re Artù Pendragon
Camelot
Albione
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