Pisogne, 20 gennaio 2014
Ciao a tutti,
oggi ritornerò un po’ indietro nel tempo perché voglio raccontarvi della festa a sopresa organizzata per il mio ventesimo compleanno.
Per l’esattezza torniamo al 22 giugno: un salto all’indietro di 7 mesi, passando da queste uggiose giornate invernali alla calda estate (magari si potesse realmente farlo solo col pensiero, voi non avete voglia di un po’ di calduccio???).
Il mio compleanno a dire il vero è il 24, ma le mie educatrici, le mie compagne e i miei parenti volevano cogliermi in contropiede e hanno anticipato un pochetto.
Io era un po’ che ero in fermento e continuavo a chiedere a tutti cosa avremmo fatto ma tutti mi dicevano: “Dai Vale, ormai sei grande, basta feste, festone e festine, mangeremo una tortina se proprio”…
“Ma come?!?”, pensavo, “Compio 20 anni e nessuno vuole festeggiarmi?!? Che parenti ingrati!!!!”.
Persino il papà, che è solito programmare tutto, rimaneva sul vago…
Mmmm, la cosa non mi convinceva per niente, sentivo puzza di bruciato: i miei parenti che cambiavano discorso, Barbara che complottava con la professoressa Sara e le mie compagne, Beatrice che proprio sembrava su un altro pianeta, persino Ciro (il mio cane!!!!) aveva un comportamento sospetto; stavano complottando qualcosa, me lo sentivo, ma nessuno si tradiva: che rabbia!!!
Quel pomeriggio ero stata col papà che mi aveva insolitamente portato a casa un po’ prima, arrivata però: nemmeno la cena pronta!!!
Che famiglia, non solo se ne fregavano del mio compleanno, iniziavano pure a non farmi nemmeno da mangiare!!!
La mamma mi ha detto :”Dai Vale, intanto che preparo, vai a farti un giro con Sara da Enrica!”
Da Enrica? Enrica è una lontana cugina della mamma che gestisce il lido a Pisogne, certo il posto è bellissimo, ma cosa ci andavo a fare al lido di sera? Io avevo fame!!!!
Sono andata comunque con Sara e Marco (anche se controvoglia), arrivata però non c’era nessuno, ho provato anche a suonare con la carrozzina ma: nulla, intorno il deserto!!!
Stavo veramente perdendo la pazienza: “Sara, non c’è nessuno qui!!!! Ma cosa siamo venute a fare???”
Nemmeno il tempo di finire la frase che mi sono trovata circondata da un’orda di persone urlanti: erano le mie compagne che insieme alla professoressa Sara e alle mie educatrici mi avevano organizzato una festa a sorpresa!!!
Io per l’emozione ho fatto un urlo di gioia (mi ha detto la mamma che mi si è sentita fino a casa) e mi sono alzata dalla carrozzina, ci sono voluti alcuni minuti per calmarmi…
Me l’avevano proprio fatta sotto il naso!!!
E’ stata una serata veramente piacevole, avevano pensato a tutto: la tavola era apparecchiata con ogni ben di Dio e alcuni compagni, aiutati da Marco, stavano preparando una grigliata.
Dopo la cena abbiamo aperto i regali, io ero veramente emozionata.
Poi abbiamo cantato, suonato la chitarra, chiaccherato e, ovviamente, mangiato la mega torta che le mie compagne avevano fatto preparare dal pasticcere usando una mia fotografia.
E’ stata una bella serata, soprattutto non me la aspettavo.
Ma non pensiate sia finita qui…
Poiché dalla festa (a parte Sara e Marco che erano complici) erano stati banditi tutti i parenti, al sabato sera sono seguiti altri due giorni movimentati: vorrete mai che la mia famiglia non mi voglia festeggiare!!!.
La domenica, infatti, ho festeggiato e tagliato la torta a Solato coi miei parenti paterni e il lunedì ho fatto un’altra grigliata nel cortile con quelli materni. Sicuramente mi ricorderò i miei vent'anni!!!
La Valentina