Focus su un personaggio

Oggi parlerò dei due gemelli di toilette bound Hanko-kun 

Questi due personaggi sono due spiriti della scuola kamome di cui uno fa parte dei sette misteri ed e amico della protagonista di nome Yashiro l'altro invece fa parte dei cattivi.

La storia del loro passato racconta che Amane che era il nome di Hanako prima di diventare uno spirito uccise il fratello gemello per proteggere i genitori ma lui riconparve poi dopo per farlo sentire in colpa per ciò che aveva fatto al fratello, dopo la morte di Hanako ( Amane) il suo spirito è diventato uno dei sette misteri dell'accademia kamome.

La differenza tra i due anche se si somigliano tanto è che Tsukasa ha un sigillo al lato opposto del viso color nero e invece Hanako lo ha bianco dall'altro lato.

Punti di forza: Hanako è divertente e coraggioso invece Tsukasa è coraggioso 

Punti di debolezza: Tsukasa ogni tanto può sembrare un pò ingenuo e Hanako invece ci sono delle volte in cui fa azioni un pò troppo pericolose sia per lui che per i suoi amici.

 

Passiranico e lillo in Spagna

un giorno i    nostri eroi    si     trovarono      a pensare a un viaggio   nuovo    da poter fare,     passi disse: mm potremmo andare a Parigi ,   lillo:    nah     troppo    caotica     e poi        i Francesi     non mi piacciono, Lillo:  Danimarca?   passi:     io dallo zio di Ragnar       non torno,     quel     uomo     mi mette i     brividi, lillo:     dai, è      della Lazio       passi: ecco,   appunto.      lillo:     dai sento     sebi, Sebi:      che volete ?    lillo:    inanzi     tutto     buongiorno,        secondo,       dove sei   ?     sebi: sto   partendo adesso per Barcellona     con papà      e lo zio ferro,  in    spagna  ,      passi: possiamo     venire aanche     noi?     renato:    mm     non credo     sia il     momento adatto, passi perch'è?     ferro:       loro     mi     dicevano      Sebi: vaaaaiii di stare zitto      e    buono renato:    mi spiace per ora mio     figlio sta in un cuore per fetto, Ragnar:    domani      smetto    Matteo:     e     odio     il real     madrid       e la maglietta  bianca,     Ragnar:    viva    la.. Sebi:    no      ragnar    Ragnar  :     eih       intendevo     evviava    la spagna, Passi:    eccoci   Sebi:     occhio     non girate      a Barcellona   con la maglia del      real Lillo:      quale     questa?    ferro:   ma allora sei      scemo, Renato:     sai cosa rischiamo     con quella maglia addosso?   neanche il    momento     di   dire una frase     e     i    nostri eroi     furono      assaliti,    Barista;     cosa fatre  qui      con quella maglia addosso?      ferro:      oi     madrileno       dai    non essere      geloso,      t'amo     t'amo     t'amo più     di    me,    Ragnar:     non far    la moglie     un     pò    troppo scontrosa      Renato:     mo     se menamo       e infatti,,     lillo:    mega rissone,       arrestati dalla guardia civil     Sebi:    ve lo avevo     detto io     di     non litigare, Ragnar:     ah..      tu      hai detto     di non litigare?     ma se hai     spaarato     un bengala       Sebi;    ehi   hanno     toccato    mio padre      ok?     Ferro:     uh     bello sto     pezzo     Ragnar renato:      lascia perdere il pezzo..       dobbiamo    trovare   qualcuno    che ci possa liberare da qui.     sebi:    si     e devbe lo trovi   una che arrivi fino in Spagna?     ragnar:    ehi quella   non è    l'auto    della tua amica?   sebi:    nah..   Ferro:    come no    è    una fiat     con le tendine di    batman renato: qualsiasi persona sia liberaci     ti prego.     sono troppo       vecchio per morire      sebi:    papà    siamo semplicemente in un    carcere non ti hanno     condannato     a miglior vita..      matteo:   avete finito?    usciamo     da qui..    lillo:      le auto     belle erano     finite     ?     daniele: stai zitto e sali su sta macchina..        lillo:    siamo salvi...             sebi: siamo    in portogallo.   ragnar:   beh per lo meno     non siamo     in un   carcere di   massima sicurezza per colpa di qualcuno    vero?   Renato:    gne daniele:     voi due se    non la piantate      vi mollo qui..     ragnar:   io?     è    lui. passi:   per fortuna non è   successo    nulla per una volta..    Ferro:   ma cos'ha sebi? sebi:   resta con me finche il sole non c'è Ragnar: lei    riesce a leggerti in 03.     Ferro:   e se è    laziale che problema c'èèèè     sebi:     laziale?    io     con una laziale? questo    mai, chi    è    il    vigliacco adesso     è    mamma?    ferro:    come rubare le caramelle ad un      bambino ahaaaa    Sebi: so    che mi penteirò    di quello che sto per dire perdonami papà..      Sebi:   oi   lazio     t'amo t'amo     t'amo    e    il     bianco    celeste a lei fa essere scontrosa.. 

 

Come è stata gradevole la gita a Gorzone su ai muli

 I muli che non c'erano per me c'erano capre, il cane e c'erano anche i libri. Quando siamo arrivati su a piedi di fuori c'erano i libri 3 camionette e Silvano ha preso il libro con le formiche dentro. Poi abbiamo visto e fatto un po' di aperitivo e dato il ginger. Poi c'era la polenta, il vitello tonnato, la carne dolce che sembrava l'agnello poi tutta l'insalata con i pomodori, il mais e quelle robe. C'era il ripieno con la carne e c'era tutto. C'era la torta crostata e una torta con il rum e caffè e poi basta alla fine. C'era su il presidente di Piazze, il vicepresidente, poi uno della Tapioca che forse faremo la sfilata nuova. Vuole sfilare la Tapioca perchè ci sono i vestiti e dobbiamo metterli su e hanno già creato un giorno dove c'è il baretto di Boario al coso lì al River. Non c'era la carne del cervo che ha nominato Silvano: abbiamo cantato, bevuto e poi siamo tornati lì. C'era il CDD con la Cinzia e la Mariachiara. Noi eravamo io, Ivan, Vincenzo, Silvano, Fede e buona. La Vale che faceva da guidatore.

Le emozioni al di fuori belle e al di dentro abbiamo fatto anche le foto che te la faccio vedere subito. Poi mi ha portato fuori la Vale a parlarmi e dovevo fare il giornalista e la Marzia ci ha portato fuori i caffè con le torte. Emozioni belle, appassionate e brillanti.

Saluto Romano che c'era su ai muli con le sue 3 sorelle e gli altri 3 fratelli che sono in 6, poi quello della gita e più Bianchini, Tebaldo, Jonny che sarà giù là a prendere il caldo nel Molise, Michael che è qui a scrivere sul computer, Marcone che ripartirà dalla scuola il 12, poi Ale che è ammalato e lo vedrò più in là, Simone sarà qua e lo vedrò in cascina le sere o il Sabato e la Domenica, la Cinzia e la Marzia le due super camminatrici, il CDD, la Comunità, Manu, Sebi che è qua che poi lo vedrò anche al mare, Mattia che non lo vedrò e sarà qua dalla nonna e poi andrà anche a casa, Patrick, Nico e Aldo, la Giulia che non c'era e dulci in fundo l'ultimo che sarà sempre il primo il mio super max angelo dorato Dani + I. e salutami il papi e Mario e doppio bacio Ruben. 

 

ATTIVITA' DI IERI

IERI SIAMO ANDATI A PRENDERE IL BANCO ALIMENTARE E SONO SCESO DAL PULMINO. SONO ANDATO AL SUPERMERCATO QUELLO A BOARIO CON UN NOME UN PO' STRANO (ITALMARK). SIAMO POI ANDATI AL CSE DELL'AZZURRA A MONTECCHIO E SIAMO SCESI TUTTI PER SMISTARE LE COSE: LA VERDURA, LE UOVA, YOGURT, LE PESCHE, LE BANANE, L'UVA E BASTA. 

DOPO NEL POMERIGGIO FACCIAMO CUCINA CON LA MARIA E L'ALESSIA E C'ERA ANCHE LA DORINA. POI ABBIAMO GIOCATO ALLA TOMBOLA CON LA DORINA, ALESSIA, BIANCHINI E IO GUARDO SOLO.

SALUTO CON I FRUTTI: SEBASTIANO LA PESCA, ELIO L'UVA, MICHAEL L'ANGURIA, JONATHAN L'ANANAS, ALESSANDRO LANZANOVA LA BANANA, BIANCHINI LA PERA, MANUELE LA NOCE, LA NICO E ALDO E MAURIZIO LE NOCCIOLINE.

 

 

 

STORIA DI UN DINOSAURO E DELL'OSPEDALE

 Il 12 agosto, c’è stata una storia: un dinosauro a Bergamo!
Ho visto un dinosauro vicino all’ospedale di Bergamo, sembrava vero! Era fuori dall’ospedale, camminava.

Aveva tipo 100 anni! Ho fatto una foto quando sono tornato a casa, l’ho mostrata a tutti.
Sembrava una foto vecchia. Il dottore ha controllato.

Poi sono andato all’ospedale di Bergamo a gennaio per farmi visitare il cuore.
Il dottore mi ha visitato, c’erano anche la mamma e il papà.
Il dottore ha detto una parola strana sul cuore: forse dovevano operarmi.

Quando il dottore parlava, spiegava come funziona il corpo umano:
il cuore è come una macchina, ci sono dei tubi e tutto deve stare aperto dietro.

Poi il telefono di mia mamma ha squillato: chiamavano da Bergamo.

Fine.