Ho iniziato a scrivere questo capitolo Lunedì 17 Marzo 2025 a Montecchio
Un giorno dallo spazio era caduta la Pietra del Cielo. Il mago Caio Merlino Britannico, essendo sapiente e conoscitore di tutto, sapeva che la Pietra del Cielo era un meteorite venuto dalla Luna Rosa di Keliplack, il luogo dove vivevano le Donne Saiyan.
All'inizio il meteorite era solo un sasso che girava intorno alle stelle della costellazione "Sassoide". Un giorno però quel sasso finì sulla Luna Rosa di Keliplack e iniziò ad assorbire l'energia delle Donne Saiyan. Un giorno, una delle Guerriere Saiyan prese il sasso e lo lanciò nello spazio. Alla fine, il sasso che aveva assorbito l'energia delle Donne Saiyan diventò un meteorite e si schiantò sulla Terra, vicino al regno di Camelot.
Poco tempo dopo, alcuni Cavalieri di Camelot andarono a vedere il punto in cui si era schiantato il meteorite. Loro pensavano di trovare una normalissima roccia e invece trovarono una pietra che sprigionava luce. I Cavalieri di Camelot pensarono di usare la Pietra del Cielo per forgiare delle spade e dei pugnali di metallo e così vennero forgiati: la Spada Excalibur e i due Pugnali Excalibur, entrambi decorati con delle gemme preziose. Queste tre armi erano talmente potenti da distruggere un regno, anzi l'universo.
Un giorno, Zeus, padre di tutti gli Dei dell'Olimpo, usò la magia per sdoppiarsi. Così nacquero due "cloni" di Zeus e Re Artù Pendragon (figlio di Zeus) ebbe 3 padri cioè i Tre Gemelli Zeus. Un giorno, Re Artù Pendragon (Dio dell'Olimpo) e Caio Merlino Britannico (anche lui Dio dell'Olimpo) crearono tante Spade Excalibur e tanti Pugnali Excalibur falsi. Re Artù e Merlino andarono a vendere le spade e i pugnali falsi al mercato delle armi. Dopo aver venduto tutte le armi false, Merlino fece nascondere nella Botola Divina la Spada Excalibur e i Pugnali Excalibur originali. Stava per finire l'anno 400 d. Zeus, Atena (chiamata anche Minerva dai Romani), Afrodite e Giunone.
Un giorno, Odino, il Dio Norreno, andò a Camelot 500 e incontrò Giunone, madre di Re Artù. Odino diventò l'amante di Giunone e poco tempo dopo i due innamorati ebbero un figlio. Dopo la nascita del figlio, Odino e Giunone scoprirono di essere parenti, ma ormai "quel che è fatto è fatto". Intanto la Luna Rossa di Avalon 4.155 stava illuminando la notte insieme alla Luna di Camelot 55.514 e alla Luna di Albione 321.
Correva l'anno 500 d. Zeus. Avalon, Camelot e Albione erano ancora sotto il dominio di Re Artù Pendragon. La Luna di Avalon 400 illuminava la notte insieme alla Luna di Camelot 500 e alla Luna di Albione 600. Zeus, Atena, Afrodite e Giunone stavano cacciando degli Animali Mitologici e Re Artù Pendragon era diventato una scimmia.
Un giorno, Re Artù, Dio dell'Olimpo Scimmia cioè scimmiesco, diventò un Mezzo Dio e Mezzo Drago. Nella sua nuova forma, Re Artù aveva alcune parti del corpo di un Drago: le ali, la coda, gli artigli e le zampe al posto delle gambe e delle braccia.
Correva l'anno 500 d. Zeus, Odino, Atena, Afrodite e Giunone (madre di Re Artù Pendragon). Un giorno, Re Artù Pendragon (fondatore di Camelot 400) trasformò alcune delle sue mogli in Draghesse, anche Bloom si trasformò in una Draghessa.
Re Artù e le sue Mogli Draghesse parlarono per molto tempo (avevano tantissime cose da dirsi) e poi fecero un banchetto a base di cervo, antilope e zebra. Re Artù e le sue Mogli Draghesse ebbero 300 Draghi e 300 Draghesse. Quando furono cresciuti, i 300 Draghi andarono nel Regno dei Draghi e lì si moltiplicarono fino alla fine dei tempi con la tecnica della moltiplicazione del corpo. Quando furono cresciute, le 300 Draghesse si sposarono ed ebbero tanti Draghi e Draghesse.
Quando ci fu la guerra contro i Sassoni, Re Artù prese la Spada Excalibur e Merlino prese i Pugnali Excalibur. Un giorno, Merlino, con un incantesimo, unì un Pugnale Excalibur con la Spada Excalibur e creò la Super Spada Excaliblax Pugnalidas, una spada d'oro potentissima con la doppia lama (una davanti e una dietro). Re Artù usò la sua nuova arma per girare come una trottola e uccidere più velocemente i nemici.
Grazie alla sua nuova arma, Re Artù vinse tutte le battaglie e sconfisse i Sassoni. Quando tornò la pace, ci fu un banchetto sia per gli uomini che per gli uccelli (per finta). I Cavalieri di Camelot, felici di essere vivi e amati dalle loro tantissime mogli intelligenti e sapienti, tornarono alle loro case a Camelot. Correva l'anno 500 d. Zeus, Atena, Afrodite, Giunone, Odino, Re Artù Pendragon e Merlino.
Fine del capitolo. Ciao da Silvano. Voto 10.
La Spada Excalibur e un Pugnale Excalibur (forgiati con il metallo ottenuto dalla Pietra del Cielo) che uniti insieme formano la Super Spada Excaliblax Pugnalidas.